Il Profilo
Vincitore di quattro Slam fra i dilettanti, Lew Hoad è stato uno dei grandi del tennis australiano degli Anni ’50, pur senza vincere tanto quanto altri più illustri connazionali. In carriera ha conquistato 51 tornei del Tour, ma soltanto i quattro Slam sono riconosciuti dall’ATP, in quanto tutti i suoi successi sono arrivati prima del ’72, anno di nascita dell’associazione. Al suo palmarés dei Major manca solo il titolo dello Us Open, dove arrivò in finale nel suo magico 1956, fallendo il Calendar Year Grand Slam per la sconfitta contro il connazionale Ken Rosewall.
Dotato di un ottimo servizio e di colpi potenti, a Hoad è sempre mancata la continuità, lacuna che non gli ha permesso di eccellere a lungo al pari di altri protagonisti dell’epoca. Grazie ai grandi risultati del suo 1956 è riuscito comunque a salire al numero 1 del mondo, nelle classifiche redatte dal giornalista britannico Lance Tingay. Come tutti i campioni dell’epoca, anche Hoad è stato protagonista anche nel doppio, vincendo un totale di 9 Slam fra maschile (8) e misto (1). Ha vinto anche quattro edizioni della Coppa Davis, fra 1952 e 1956, con la nazionale australiana.
Membro della Tennis Hall of Fame dal lontano 1980, Lew Hoad si è ritirato nel 1967, e dopo l’addio al tennis ha aperto con la moglie un tennis resort a Fuengirola, nei pressi di Malaga (Spagna), lavorando lì per oltre vent’anni. È scomparso nel 1994 in seguito a una rara forma di leucemia incurabile, che gli venne diagnosticata a gennaio e lo strappò all’affetto della moglie meno di sei mesi più tardi. Alla sua memoria è dedicato il trofeo del Kooyong Classic, evento-esibizione che precede l’Australian Open.