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Anche quest’anno SuperTennis, la piattaforma tv e digitale della FIT, ha assegnato i tradizionali premi di fine stagione a chi più si è distinto nel tenere alto il prestigio dell’Italia della racchetta. Ecco i vincitori
Miglior giocatore: Jannik Sinner
Si è confermato stella nascente nel firmamento mondiale diventando, all’età di 19 anni, il più giovane italiano di sempre a vincere un torneo ATP 250, a Sofia. Ha raggiunto i quarti di finale al Roland Garros ed è stato il giocatore che ha guadagnato più posizioni in classifica nel 2020 tra gli attuali top 50: 41 (da numero 78 a 37).
Miglior giocatrice: Martina Trevisan
Raggiungendo i quarti di finale al Roland Garros e scalando la classifica mondiale fino all’85ma posizione ha scritto una bellissima pagina di sport e di vita, una storia esemplare di rinascita che ha anche saputo narrare con grande umanità. Emblema della ripartenza del tennis italiano femminile.
Impresa dell'anno: Lorenzo Sonego
Nei quarti di finale dell’ATP 500 di Vienna ha rifilato al numero 1 del mondo Novak Djokovic un micidiale 6-2 6-1 che ha rappresentato la peggior sconfitta in carriera del campione serbo in un match al meglio dei tre set.
Most improved: Lorenzo Musetti
Con una seconda metà di stagione davvero formidabile si è issato fino al numero 128 della classifica ATP, con un progresso di 229 posizioni. Ha causato una delle più grosse sorprese del 2020, battendo Wawrinka al primo turno degli Internazionali BNL d’Italia (facendo poi il bis ai danni di Nishikori) ed ha raggiunto le semifinali dell’ATP 250 del Forte Village. E’ il secondo teenager del ranking dietro Sinner.
Next Gen maschile: Luca Nardi
Lo scorso ottobre ha esordito a 17 anni nel tabellone principale di un torneo ATP sul veloce indoor di Anversa. E ha messo paura al top 100 statunitense Giron cedendo in tre set dopo essere stato avanti 6-4 4-3.
Next Gen femminile: Eleonora Alvisi-Lisa Pigato
Il loro Roland Garros junior è cominciato come una favola e come una favola è finito. Avevano giocato insieme una sola volta, da Under 12, e hanno conquistato il titolo di doppio come Flavia Pennetta e Roberta Vinci nel 1999.
Padel: Chiara Pappacena-Giulia Sussarello
Alla loro terza qualificazione al tabellone principale di una tappa del World Padel Tour a Las Rozas de Madrid, sono riuscite a centrare gli ottavi di finale. Una prima storica per una coppia italiana.
Premio Guido Oddo: Paolo Rossi (La Repubblica)
Misurato nello stile, apprezzato per la qualità della scrittura, sa fondere nei suoi articoli conoscenze tecniche e originalità contribuendo a tenere alta la grande tradizione tennistica delle pagine sportive de “La Repubblica”.
Trofeo Fit: Tennis Club Genova 1893
Grazie ai risultati ottenuti con le squadre maschili e femminili nel Campionato degli Affiliati e nei Campionati giovanili a squadre, il glorioso circolo genovese si è imposto nella classifica FIT riservata alle Società.
Miglior atleta wheelchair: Alberto Corradi
Il cinquantanovenne sassarese si è confermato campione italiano nella categoria Quad agli Assoluti tricolori di Alessandria. Un atleta in cui si fondono alla perfezione spirito di competizione, passione e lealtà nei confronti dell’avversario.
Beach tennis: Nicole Nobile
In un 2020 condizionato pesantemente dal Covid-19, la 25enne di Cervia non ha fallito l’obiettivo di conquistare i titoli nelle due edizioni dei Campionati italiani indoor a Forlì e outdoor a Giulianova in coppia con due compagne differenti.
Miglior coach: Riccardo Piatti
E’ il mentore di Jannik Sinner da quando il ragazzo aveva 12 anni. Ha costruito per lui un percorso di formazione che ha creato i presupposti per la crescita, umana e tecnica, di un potenziale Numero Uno.
Miglior dirigente: Andrea Gaudenzi
Da neo-presidente dell’ATP si è trovato subito ad affrontare la pandemia, che ha messo in pericolo l’intero circuito mondiale. Con equilibrio e fermezza ha salvato buona parte della stagione e ispirato un futuro di unità con Wta e ITF, verso una nuova dimensione digitale dello spettacolo tennistico.
Miglior insegnante: Giampiero “Gipo” Arbino
Prima allenatore-istruttore e poi maestro dal 1988, è stato direttore per oltre un decennio della Scuola Tennis dello Stampa Sporting di Torino, dove ha avuto come allievo un Lorenzo Sonego di 10 anni. Quel ragazzino ora ne ha compiuti 25 e, con “Gipo” sempre a bordo campo, è arrivato al n.32 del mondo.
Miglior torneo: 31° Palermo Ladies Open
Primo torneo del circuito mondiale ad andare in scena dopo il lockdown, il 3 agosto. Garantendo lo svolgimento delle gare in sicurezza (con il pubblico contingentato) ha contribuito a ridare fiducia all’intero movimento e a valorizzare l’immagine del tennis italiano, sul piano sportivo e organizzativo.
Miglior giocatore amatoriale (Tpra): Antonio Corbo
Palermitano, 56 anni, tesserato per il TC Palermo 2, ha chiuso la stagione del circuito FIT-Tpra al 1° posto della classifica Epic Race. Buon giocatore regionale a livello giovanile, ha poi smesso, rientrando 30 anni dopo nel tennis amatoriale. E vincendo 55 dei 100 tornei Fit-Tpra disputati.
Sponsor dell'anno: BMW Group
Official Car degli Internazionali BNL d’Italia, degli incontri di Coppa Davis e di Fed Cup con BMW; auto ufficiale delle nazionali di Padel e del Circuito Slam Padel con MINI, condivide con la FIT l’obbiettivo di diffondere sempre più il tennis sul territorio e la voglia di vivere (e vincere) sfide sempre nuove.
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Per il nostro sport il 2020 è stato un anno complesso e irto di difficoltà, come per tutti, ma allo stesso tempo ricco di grandi soddisfazioni e di ancor più grandi promesse. Sebbene sia ovviamente stato impossibile organizzare il consueto gala di fine anno, nel corso del quale consegnare i premi, la giuria dei SuperTennis Awards – composta dal Presidente della FIT Angelo Binaghi, dal Presidente di Sportcast Giancarlo Baccini e dai responsabili di settore – si è riunita in teleconferenza ed ha scelto i vincitori. Ecco dunque l’elenco dei SuperTennis Awards 2020.