Seyboth Wild e gli altri, la top-10 ATP dei teenager

Grazie al titolo a Santiago, il brasiliano Thiago Seyboth Wild è diventato il primo teenager a vincere un titolo nel Tour maggiore dopo oltre un anno. Eppure non è nemmeno il più forte della categoria, comandata da Auger-Aliassime (che però ha perso 5 finali) e Sinner. Le schede dei migliori 10 teenager del ranking ATP.

Oggi il miglior teenager nel ranking ATP è di gran lunga Felix Auger-Aliassime. Il canadese di origini togolesi, classe 2000, è già entrato nei primi 20 del mondo, disputando la bellezza di cinque finali ATP, due solo nel 2020. Tuttavia è ancora a caccia del suo primo successo nel Tour.

Oltre ad Auger-Aliassime, l'altro teenager fra i primi 100 della classifica mondiale è il nostro Jannik Sinner, numero 71. L'altoatesino, classe 2001, è il campione in carica delle Next Gen ATP Finals, e ha già ottenuto una vittoria contro un top-10, battendo David Goffin a Rotterdam.

Thiago Seyboth Wild è il terzo miglior teenager del ranking ATP, e il primo a vincere un titolo nel Tour da quando nel 2019 a Sydney si impose Alex De Minaur. Ce l'ha fatta per questione di giorni, visto che il 10 marzo spegnerà 20 candeline. Grazie al successo a Santiago è salito al numero 113 ATP.

Fra i primi 200 del mondo (al n.187) c'è anche il tedesco - di origini ucraine - Rudolf Molleker, classe 2000. Ha al suo attivo un titolo Challenger e quattro match vinti nel circuito maggiore ATP.

Classe 2000, Sebastian Korda è figlio del mitico Petr, ma è nato negli States e li rappresenta da professionista. Numero 223 ATP, è stato in testa alla classifica mondiale juniores, vincendo l'Australian Open degli under 18. Fra i "pro" vanta due finali Challenger, entrambe nel 2019.

In termini di teenager, in attesa dell'arrivo fra i grandi della stellina Harold Mayot, le principali speranze della Francia sono affidate all'estro del mancino Hugo Gaston, classe 2000. Numero 223 al mondo, il mese scorso è arrivato in semifinale al Challenger di Bergamo, suo miglior risultato a livello ATP.

Nato in Austria, da papà tedesco e mamma russa, per un periodo ha giocato per la Germania, poi Nicola Kuhn (classe 2000) ha scelto la Spagna, dove è cresciuto fin da piccolissimo. Finalista nel 2017 al Roland Garros juniores, in quello stesso anno ha vinto il suo primo Challenger, a Braunschweig. Nel 2019 il bis a Segovia. Oggi è n.228 al mondo.

Classe 2000, il ceco Tomas Machac ha ottenuto ottimi risultati nel 2019 ma è esploso in avvio di 2020, conquistando a sorpresa il Challenger tedesco di Koblenz e mostrando un potenziale davvero interessante. Numero 253 ATP, fra i primi 10 teenager al mondo è quello meno conosciuto: non è detto che sia un male.

Alle spalle di Sinner, il migliore al mondo fra i nati nel 2001 è Brandon Nakashima, statunitense di chiare origini asiatiche. Allenato da Pat Cash, nel 2019 è arrivato in semifinale allo Us Open juniores, mentre in avvio di 2020 ha raggiunto i quarti a Delray Beach, con una wild card. Un risultato che l'ha fatto salire al n.256 del mondo.

Classe 2001 anche il taiwanese Chun-hsin Tseng, dominatore della stagione 2018 nel circuito juniores, con i titoli a Roland Garros, Wimbledon e al Masters under 18. Nato l'8 agosto come Roger Federer (e Auger Aliassime, per restare in tema di teenager) è numero 279 ATP. Il suo coach è Dominik Hrbaty. Il suo miglior risultato fra i "pro" è la finale del 2019 al Challenger di Praga.