Una
carrellata di immagini per rivivere la splendida carriera di Dylan Alcott, che
ha detto basta col tennis in carrozzina all'Australian Open. Ha chiuso con 23
Major in bacheca fra singolare (15) e doppio (8), e anche un Grande Slam. Un super
atleta che ha portato il wheelchair tennis in un'altra dimensione
Alcott ha conquistato la medaglia d'oro con l'Australia ai Giochi Paralimpici di Pechino 2008. Poi ha mollato il basket per tornare al tennis, suo primo amore.
Nel 2015, all'Australian Open, il suo primo titolo Slam nella categoria Quad, che accoglie gli atleti con un elevato grado di disabilità fisica.
Sempre nel 2015 anche la prima vittoria sui campi degli Us Open.
Nel 2016 a Rio de Janeiro il suo secondo Oro ai Giochi, stavolta a livello individuale. Nella stessa edizione ha vinto anche in doppio.
Alcott circondato da tantissimi tennisti australiani del presente e del passato, in occasione del galà della Newcombe Medal, il più alto riconoscimento nel tennis australiano a lui conferito nel 2016.
Nel 2017 Alcott è stato protagonista di una breve esibizione di tennis in carrozzina con niente meno che Novak Djokovic, uno dei pochi a poter vantare più titoli a Melbourne di lui.
Nel 2019 la prima vittoria di Alcott al Roland Garros, alla prima esperienza nello Slam di Parigi.
Sempre nell'estate del 2019 l'australiano classe 1990 ha fatto il suo debutto anche sui sacri prati di Wimbledon.
Come è andata a finire? Non c'è nemmeno bisogno di dirlo.
Nel 2020, a Melbourne, il suo decimo titolo Slam in singolare. Alcott ha vinto l'Australian Open per sette anni di fila (2015-2021).
A Tokyo 2020 (nel 2021) la sua terza medaglia d'oro alle Paralimpiadi nel tennis, la quarta in assoluto.
In Australia l'hanno celebrato così, col suo volto su uno dei monumenti simbolo del paese: l'Opera House di Sydney.
A pochi giorni dal trionfo a Cinque Cerchi, Alcott ha completato per la prima volta il Grande Slam vincendo anche lo Us Open.
Un trionfo celebrato scolandosi una lattina di birra direttamente nel trofeo, in diretta tv, durante la finale Djokovic-Medvedev. Roba da Alcott.
Grazie al suo magico 2021, abbinato al lavoro di speaker motivazionale, Alcott ha ricevuto il premio di Australian of the Year, come personalità australiana dell'anno.
L'ultimo trofeo della carriera di Alcott: nel torneo dell'addio, a Melbourne, si è arreso in finale all'olandese Sam Schroder.
Alcott in campo con la famiglia, per il suo ultimo saluto al pubblico australiano. Si chiude una bella storia, ma conoscendolo se ne apriranno di nuove altrettanto affascinanti.
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Prima di dedicarsi a tempo pieno alla racchetta, Dylan Alcott è stato un ottimo giocatore di basket in carrozzina.