-
Atp

Vavassori vola nei quarti a Baires: sfiderà Alcaraz. Fuori Darderi

Sulla terra di Buenos Aires il 28enne torinese, promosso dalle qualificazioni, elimina in due set il serbo Djere (n.7): prossimo avversario lo spagnolo primo favorito del seeding e campione in carica. Nella notte italiana Darderi, reduce dal trionfo di Cordoba, cede contro l’argentino Baez (n.5)

di | 15 febbraio 2024

La grinta di Andrea Vavassori (foto Twitter Argentina Open)

La grinta di Andrea Vavassori (foto Twitter Argentina Open)

Inarrestabile Andrea Vavassori nell’”IEB+ Argentina Open” (ATP 250 - montepremi 642.6215 dollari) di Buenos Aires, secondo appuntamento del Golden Swing sulla terra battuta sudamericana.

Il 28enne torinese, n.152 del ranking, promosso dalle qualificazioni, dopo aver battuto all’esordio nel main draw in due set il brasiliano Seyboth Wild, n.83 ATP, ha rifilato lo stesso trattamento al serbo Laslo Djere, n.35 del ranking e 7 del seeding, battuto 64 75 in poco più di un’ora e mezza di partita, raggiungendo per la seconda volta in carriera i quarti in un torneo del circuito maggiore (dopo Marrakech 2023 sempre sulla terra). Da sottolineare che per “Wave” è stata la quarta vittoria in due set tra qualificazioni e tabellone principale.

“Dalle qualificazioni ai quarti…è una sensazione incredibile - il commento a caldo di Vavassori -. Ho giocato molto bene già in Australia dove ho raggiunto la finale in doppio insieme a Simone (Bolelli; ndr) e questo mi ha dato molta fiducia. Giocare il doppio mi aiuta a crescere e a migliorare anche in singolare. Adesso aspetto il mio prossimo avversario…tutto sommato mi piace essere sfavorito”, chiosa Andrea pensando alla “prospettiva Alcaraz”. E Carlitos sarà.

Per “Wave” solita ottima prestazione al servizio: 3 ace e un doppio fallo, il 70% di prime in campo con il 74% dei punti vinti ed un 61% di punti conquistati anche con la seconda di servizio. Ha salvato tre delle cinque palle-break concesse (tutte nel primo set) ed ha portato a casa complessivamente 67 punti contro i 49 del suo avversario.

La partita. Nel loro primo confronto, nonostante un game d’avvio piuttosto complicato, il piemontese parte benissimo mentre il serbo letteralmente non prende il campo: risultato 4-0 per Andrea nel primo set.

Con un gran passante lungolinea ed una bella risposta di rovescio incrociata, però, Laslo si riprende uno dei due break (4-1) e poi dimezza lo svantaggio (4-2). Un diritto incrociato in corridoio di un soffio ed un altro affossato in rete costano a Vavassori anche il secondo break (4-3) mentre Djere non sbaglia più nulla e completa il riaggancio (4-4).

Il 28enne torinese ritrova il servizio, arma fondamentale per lui, e torna a vincere un game, per giunta a zero (5-4): nel decimo gioco, dal lato del campo con il sole in faccia, il 28enne di Senta commette tutti insieme tre errori di rovescio e un doppio fallo, e Vavassori incamera il 6-4 (parziale di otto punti a zero per l’azzurro).

Nella seconda frazione il punteggio è scandito dai turni di battuta, con ben pochi “quindici” conquistati dal giocatore in risposta. Ma nel dodicesimo gioco il braccio di Djere trema ed offre due paslle-break che sono altrettanti match-point: a Vavassori basta il primo, perché il serbo sotterra il rovescio in rete (7-5). 

Venerdì nei quarti Vavassori dovrà vedersela - come detto - con lo spagnolo Carlos Alcaraz, n.2 del ranking e primo favorito del seeding, nonché campione in carica, che ha battuto non senza faticare con l’argentino Camillo Ugo Carabelli, n.134 ATP, proveniente dalle qualificazioni (62 75 lo score). Tra "Wave" e "Carlitos" non ci sono precedenti.

Intanto Vavassori una semifinale l’ha già centrata, proprio nel doppio in coppia con Simone Bolelli. Nei quarti i due azzurri, finalisti all’Australian Open, accreditati della terza testa di serie, hanno avuto la meglio per 67(6) 62 10-6 sugli argentini Guillermo Duran e Tomas Martin Etcheverry: prossimi avversari il colombiano Nicolas Barrientos ed il brasiliano Rafael Matos.  

Luciano Darderi colpisce di rovescio

Nella notte italiana Sebastian Baez si è preso la rivincita sul Centrale contro Luciano Darderi. Ha sconfitto 64 75 il 22enne italo-argentino di Gesell, n.76 ATP - “best ranking” grazie al primo titolo ATP conquistato domenica scorsa a Cordoba (partendo dalle qualificazioni) - in tabellone grazie ad uno “special exempt”, che all'esordio aveva lasciato appena tre game al qualificato argentino Navone, n.117 ATP, vincendo l’ottavo match di fila.

Darderi aveva battuto Baez, n.30 del ranking e quinto favorito del seeding, in semifinale a Cordoba la scorsa settimana. L'argentino è ora avanti 2-1 nel bilancio degli scontri diretti. Aveva infatti vinto in due set negli ottavi sulla terra di Cordoba lo scorso anno.

Loading...

Altri articoli che potrebbero piacerti