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Tie-break Berrettini batte anche Tabilo: è nei quarti a Kitzbuhel! “Mi sto godendo il momento”

Nel secondo turno del Generali Open Matteo, reduce dal successo bis di Gstaad, supera in due set il mancino cileno, n.2 del seeding: prossimo avversario lo statunitense Moreno de Alboran, in gara con una wild card

di | 24 luglio 2024

L'urlo di soddisfazione di Matteo Berrettini (foto Twitter)

L'urlo di soddisfazione di Matteo Berrettini (foto Twitter)

Con il settimo successo di fila ritocca il suo record stagionale sul “rosso” che parla ora di 12 vittorie a fronte di una sola sconfitta (contro il serbo Kecmanovic al primo turno di Monte-Carlo). Firmando l’ottavo tie-break consecutivo Matteo Berrettini stacca il pass per i quarti anche nel "Generali Open" (ATP 250 - montepremi 579.320 euro) di scena sui campi in terra rossa del Tennis Club di Kitzbuhel.

Il 28enne romano, n.50 ATP, reduce dal secondo titolo conquistato a Gstaad domenica (il secondo in stagione dopo Marrakech, sempre sul “rosso”, il nono in carriera), dopo il successo in due set all’esordio sul russo Kotov, n.62 del ranking, ha battuto per 76(4) 76(5), in un’ora e 48 minuti di partita, il mancino cileno Aleajandro Tabilo, n.21 ATP e seconda testa di serie (“bye” all’esordio”).

Matteo Berrettini

PARLA BERRETTINI

“Sicuramente è stata una partita durissima - le parole a caldo dell’azzurro - lui sta disputando una grandissima stagione: è molto in fiducia e si vede. Io ho servito molto bene tranne nel game quando dovevo chiudere ma nel tennis può capitare. Sono contento, questo è sicuro: aver vinto altri due tie-break significa che sto giocando bene, che sono concentrato. Sto vivendo un buon momento. Mi piace giocare qui a Kitzbuhel, anche se non ho avuto ancora il tempo di fare il turista: ho trovato tanto supporto dal pubblico e ci sono tanti tifosi che vengono anche dall’Italia che mi fanno sentire a casa. Ma soprattutto la chance di poter giocare e di sentirmi bene è il massimo, e me la sto godendo. E sono pronto a giocare la prossima partita”.

STATS

“Ho servito molto bene” dice “the hammer”, che tradotto in numeri fa 15 ace ed un doppio fallo, l’81% di prime in campo con il 79% dei punti conquistati oltre ad un 53% di punti vinti anche con la seconda di servizio. Berrettini ha annullato una delle due palle-break concesse ed ha messo a referto 31 vincenti a fronte di 13 gratuiti (16 contro 12 il bilancio di Tabilo).

IL MATCH

Matteo aveva vinto in due set l’unico precedente contro il 27enne di origini canadesi (è nato a Toronto), disputato al secondo turno nel Masters 1000 di Indian Wells (cemento) nel 2021.

Ma in questo 2024 il sudamericano ha conquistato i suoi primi due trofei ATP, Auckland (cemento) e Maiorca (erba), e sulla terra è stato semifinalista agli Internazionali BML d’Italia di Roma.

Primo set dominato dai turni di battuta con il cileno che in risposta vince due “quindici” più dell’azzurro (6 contri 4). Matteo ha un’unica, piccolissima chance nel quinto game quando Alejandro deve recuperare da 0-30.

Finisce per essere il tie-break a decidere, e questa soluzione oramai è diventata il “terreno di caccia” preferito di Berrettini che, dopo i tre persi al secondo turno di Wimbledon contro Sinner, di tie-break non ne ha persi più.

E la tradizione continua: i due rimangono attaccati fino al 4 a 4 ma, sul nono punto, Tabilo commette un doppio fallo (il primo dell’incontro) e poi Berrettini con due recuperi su altrettanti drop-shot - uno confezionato dal net, l’altro dal cileno - chiude per 7 punti a 4, vincendo il settimo tie-break consecutivo.

Nel gioco d’apertura della seconda frazione Matteo recupera da 0-30 con quattro punti di fila (1-0). In quello successivo è Alejandro ad offrire tre palle-break consecutive ma le annulla: ne concede una quarta e di nuovo si salva (1-1).

Nel sesto game il cileno si ritrova di nuovo sotto 0-40 ma stavolta, sulla seconda palla-break, il diritto dell’azzurro non perdona (4-2). Berrettini conferma il break (5-2) ma poi si fa riagguantare (5-5) concedendo le prime due palle-break dell’incontro e sulla seconda cedendo la battuta proprio al momento di chiudere.

I problemi continuano per Matteo, che nell’undicesimo game deve annullare un’altra palla-break (6-5). Ed anche stavolta decide il tie-break: Berrettini trova la risposta che gli dà il mini-break sul sesto punto e poi anche una riga che lo proietta sul 5 a 2.

Con un lungolinea di rovescio Tabilo si riprende uno dei due mini-break (5 a 3) ma Berrettini arriva al triplo match-point (6 a 3). Il cileno cancella il primo con una prima al centro ed il secondo con una volée alta di rovescio (6 a 5) ma la prima di Matteo non perdona (7 a 5). E sono otto tie-break vinti di fila….

IL PROSSIMO AVVERSARIO

Giovedì nei quarti Berrettini troverà dall’altra parte della rete lo statunitense Nicolas Moreno De Alboran, n.143 del ranking, un tabellone grazie ad una wild card: tra l’azzurro ed il 27enne newyorkese, per la seconda volta tra i migliori otto in stagione dopo Marrakech, non ci sono precedenti.

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