Alcaraz batte Fritz e il team Europe si riprende la Laver Cup

Con una staordinaria doppia performance Carlos Alcaraz domenica a Berlino ha aiutato il Team Europe a completare un'emozionante vittoria in rimonta per 13-11 sul Team World, trionfatore nelle ultime due edizioni, alla Laver Cup. Lo spagnolo, n.3 del ranking, ha sconfitto sconfitto lo statunitense Taylor Fritz per 62 75 in un singolare che si è rivelato decisivo per garantire che il Team Europe sollevasse il trofeo dell'evento a squadre per la prima volta dal 2021.

Alcaraz, infatti, in apertura di day 3 aveva ottenuto in coppia con Casper Ruud una vittoria cruciale in doppio contro Ben Shelton e Frances Tiafoe. Poi la sconfitta di Medvedev al super tie-break con Tiafoe aveva di nuovo scombinato i piani. Quindi Alexander Zverev aveva riaperto i giochi superando in rimonta Tiafoe per 67(5) 75 10-5 forzando la sfida all'ultimo singolare. Con Alcaraz che ha fatto in modo che Borg concludesse il suo periodo di sette anni come capitano del Team Europe con il quinto successo in Laver Cup. Bjorn aveva infatti guidato i suoi ragazzi alla vittoria anche nelle prime quattro edizioni dell'evento.

“È fantastico. Ovviamente siamo venuti qui con un obiettivo, vincere la Laver Cup”, ha detto Alcaraz nella sua intervista a bordo campo. “Siamo molto, molto felici di esserci riusciti. Abbiamo rischiato di perdere, ma Sascha ha espresso un ottimo tennis e mi ha dato la possibilità di vincere”.

Lo spagnolo ha strappato il servizio a Fritz per due volte in ogni set e ha trionfato in 90 minuti alla Uber Arena: dopo aver messo a segno un servizio imprendibile sul match-point, i compagni di squadra sono scesi in campo per festeggiare con lui e con il capitano Borg.

“È sempre difficile giocare contro il Team World alla Laver Cup - ha detto il capitano del Team Europe -. Questa settimana si è visto un bello spettacolo e pensavo che non avremmo vinto, ma i ragazzi hanno giocato un ottimo tennis e siamo riusciti a spuntarla. Per me passare del tempo con questi giocatori del Team Europe è molto divertente. Abbiamo un buon spirito di squadra e abbiamo dato tutto. Sono molto orgoglioso della mia squadra”.

Nonostante la sconfitta, il Team World può essere fiero di quanto fatto vedere a Berlino: come Borg, anche John McEnroe è stato capitano per la settima e ultima volta. Contro una squadra europea composta da cinque dei primi 10 giocatori del ranking ATP, a un certo punto il Team World si è trovato a soli tre giochi dalla vittoria, quando Tiafoe era avanti un  set ed un break su Zverev nel loro incontro di singolare.

Dopo che il tedesco è riuscito a ribaltare l'incontro, Alcaraz è uscito alla grande e si è portato sul 2-0 nel bilancio dei confronti diretti con Fritz. Il segreto della sua vittoria è stato il servizio: ha infatti chiuso il match vincendo l'80% (33/41) dei punti con la prima di servizio, secondo Infosys ATP Stats.

Pur avendo perso un break di vantaggio nel secondo set, quando Fritz ha recuperato da 2-4 a 4-4, Alcaraz si è guadagnato il quarto break dell'incontro nell'undicesimo game grazie ad una risposta micidiale. Da lì il 21enne di El Palmar (Murcia) non ha commesso alcun errore nel servire per assicurare una prestigiosa vittoria al Team Europe.

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