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Dopo il successo sul brasiliano Thiago Seyboth Wild, Carlos Alcaraz, due volte campione del Masters 1000 di Madrid, approda al quarto turno e, in conferenza stampa, parla anche di Jannik Sinner: “In ogni torneo che disputa, è uno dei favoriti per la vittoria”
28 aprile 2024
Dopo l’agevole successo sul brasiliano Seyboth Wild, battuto con un doppio 6-3, Carlos Alcaraz è tornato a parlare di Jannik Sinner. Interrogato sulle possibilità di vittoria a Madrid dell’azzurro, l'iberico ha messo in chiaro la sua visione sulla questione: “Non è abituato a giocare qui a Madrid. Non partecipa a questo torneo dal 2022 e in generale non ha giocato molto qui. Non so come saprà adattarsi all’altitudine ma il suo primo turno è stato impressionante. Ovviamente, in ogni torneo che disputa, lui è uno dei favoriti per la vittoria. Io cercherò di giocare il mio miglior tennis e di non fargli vincere altri titoli (sorride, ndr), ma in questo momento la cosa è piuttosto complicata”.
Il 20enne spagnolo, testa di serie n.2 del Masters 1000 di Madrid, ha anche parlato del suo rapporto con la terra battuta: “Sono cresciuto giocando su questa superficie e i miei colpi si adattano piuttosto bene al rosso. Ma se gioco sull'erba o sul duro, il mio stile e i miei colpi si adattano a quelle superfici. Certo, mi sento particolarmente a mio agio sulla terra battuta, ma se osservate i miei match, non sembra che io sia uno specialista del rosso perché cerco di andare a rete e giocare vincenti senza troppo top spin”.
Il numero 3 del ranking Atp si è soffermato sul suo recente infortunio (che non gli ha permesso di giocare i tornei di Monte-Carlo e Barcellona) e del suo stato di forma: “Al momento credo di essere in buona forma. Non ho problemi all’avambraccio e sto giocando un buon tennis. Chiaramente non sto colpendo il mio diritto al 100% o nel modo in cui ero solito colpire prima del problema. Cerco di giocare il diritto il più rilassato possibile e di farlo in anticipo. Sono davvero felice di non avere dolore, di essere competitivo e resto concentrato, ogni giorno, su questo aspetto”.
Il due volte campione del torneo di Madrid è alla ricerca del suo sesto titolo Masters 1000, il secondo in stagione, dopo aver sollevato il trofeo a Indian Wells. Nel prossimo turno Carlos troverà Jan-Lennard Struff, battuto qui 12 mesi fa: “Spero che il risultato sia come quello della finale dell'anno scorso. Conosco il suo livello. Conosco il suo tennis e so che devo giocare al meglio se voglio batterlo. Mi concentrerò molto sulla risposta, cercando di fargli giocare il maggior numero di palle possibile”.