Sulla terra del Country Club nel Principato il romano, reduce dal primo titolo vinto domenica a Bucarest, battuto al secondo turno dal francese (n.12)
di Tiziana Tricarico | 09 aprile 2025
Flavio Cobolli colpisce di diritto
Termina al secondo turno l’avventura di Flavio Cobolli nel “Rolex Monte-Carlo Masters”, terzo “1000” stagionale, dotato di un montepremi di 6.128.940 di euro, che si sta disputando sulla terra rossa del Country Club di Monte-Carlo, nel Principato di Monaco.
Il 22enne romano, n.32 ATP, alla prima presenza nel main draw del Principato, dopo aver lasciato all’esordio appena sei giochi al qualificato serbo Lajovic, n.109 ATP, ha ceduto per 62 64, in un’ora e dieci minuti di gioco, al francese Arthur Fils, n.15 del ranking e 12 del seeding.
Il 20enne di Bondoufle - per la seconda volta al secondo turno a Monte-Carlo - ha vinto nettamente l'unico precedente con l’azzurro, disputato nei round robin delle Next Gen ATP Final (veloce indoor) del 2023. E nel primo set non c’è stata praticamente storia, con un break arrivato in avvio di primo set per il francese, alla terza palla-break. Fils ha dominato volando sul 5-1 grazie ad un secondo break ottenuto nel quinto game. Nel settimo gioco Cobolli ha annullato due set-point ma in quello successivo il transalpino ha incamerato il 6-2.
Era evidentemente affaticato il romano, però ci ha provato fino in fondo. Nella seconda frazione ha lottato come un leone, contro un avversario molto sostenuto dal pubblico. Nel quinto gioco Flavio si è procurato due palle-break ma non è riuscito a sfruttarle. Cosa che è invece riuscita a Fils che nel nono game ha strappato di nuovo la battuta al romano archiviando poi la pratica (6-4).
Cobolli ha sicuramente pagato con una prestazione non troppo brillante la stanchezza della scorsa settimana nella quale ha conquistato il suo primo titolo ATP in carriera a Bucarest.
Fils troverà negli ottavi il vincente del match tra un altro francese, il veterano Gael Monfils, n.44 ATP, ed il russo Andrey Rublev, n.9 del ranking e 7 del seeding, che nel Principato è seguito anche dal connazionale Marat Safin.
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