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Nel secondo turno del “Movistar Chile Open” l’italo-argentino batte in tre set Juan Manuel Cerundolo: venerdì si gioca un posto in semifinale con il cileno Tabilo (n.4)
di Tiziana Tricarico | 01 marzo 2024
Luciano Darderi
Una partita “scomoda”. Contro un avversario che ha scavato a fondo nel bagaglio dei terraioli puri per buttarla in lotta. Ma nonostante un piccolo passaggio a vuoto Luciano Darderi ha staccato il pass per i quarti di finale del “Movistar Chile Open” (ATP 250 - montepremi 661.585 dollari) che si sta disputando sulla terra rossa del Club Deportivo Universidad Catolica di Santiago del Cile.
Il 22enne italoargentino di Villa Gesell, n.80 ATP, in tabellone grazie ad una wild card, vincitore due settimane fa a Cordoba del suo primo titolo nel circuito maggiore (per giunta partendo dalle qualificazioni), dopo la maratona vincente dell’esordio contro il lucky loser argentino Bagnis, n.148 del ranking, ha battuto 63 36 63, in oltre due ore e un quarto di gioco, un altro tennista “albiceleste”, Juan Manuel Cerundolo, n.161 del ranking, promosso dalle qualificazioni, che aveva eliminato il tedesco Hanfmann, n.49 ATP e quinta testa di serie. Per Darderi un bilancio stagionale nei main draw ATP che parla di otto vittorie contro una sola sconfitta. Con un nuovo “best” in arrivo (nel ranking live è n.73)
Luciano Darderi al servizio (foto Twitter Chile Open)
“Ero un po’ stanco dopo la partita dell’alta sera - ha commentato Darderi - ma sono soddisfatto della mia prestazione. A Rio contro di lui era stata una partita differente: là il campo era molto più lento”.
La partita. In parità il bilancio dei precedenti (2-2) dopo il successo in due set del 22enne di Buenos Aires al primo turno delle qualificazioni del “500” di Rio de Janeiro la scorsa settimana. Parte con un break Cerundolo (1-0) nel primo set, ma è solo un’illusione perché incassa quattro giochi consecutivi da Darderi che sale 4-1. E’ l’allungo che decide il parziale, perché Juan Manuel sbaglia tanto di diritto e Luciano invece difende in scioltezza il vantaggio, incamerando il 6-3.
“Devi spingere di più altrimenti non vai da nessuna parte”, il suggerimento che arriva dal box del 22enne di Baires, che se non altro in avvio di secondo parziale inizia a ridurre drasticamente il numero dei gratuiti. Darderi da parte sua scende di intensità, rimette in palla il suo avversario e si innervosisce: e se nel quarto game gli riesce il recupero da 0-40, nell’ottavo di nuovo sotto 0-40 annulla la prima palla-break ma sulla seconda commette il secondo doppio fallo del game (5-3). Cerundolo ringrazia e poco dopo pareggia il conto (6-3).
Nos vamos a cuartooosss en @chile_open ????
— Luciano Darderi (@Lucianodarderi_) February 29, 2024
Seguimos luchando ?????? pic.twitter.com/YwCn5g4UGt
La “ragnatela” - fatta di rotazioni, lift esasperati e pallonetti (con il campo peggiore del tour a complicare ulteriormente le cose) - che tesse Cerundolo funziona anche nella frazione decisiva si snoda assecondano i turni di battuta. Fino all’ottavo game quando, complici due doppi falli, il 22enne di Baires, avanti 40-15, annulla con una prima esterna la prima palla-break ma sulla seconda arriva l’errore e Darderi sale 5-4. E poco dopo chiude 6-4.
Darderi venerdì nei quarti dovrà vedersela con il cileno tra Alejandro Tabilo, n.51 ATP e quarto favorito del seeding. In parità il bilancio dei precedenti (1-1), con il sudamericano vincitore in due set negli ottavi del Challenger di Conception e l’italo-argentino a segno in tre set nelle semifinali del Challenger di Lima 2 sempre sulla terra e sempre lo scorso anno.
