-
Atp

Buona la prima per Alcaraz nel vento di Doha

Sul cemento del Qatar lo spagnolo, primo favorito del seeding, ha battuto in due set il croato Cilic ed ora attende il vincente dalla sfida tra il Cinese Zhang e l’italiano Nardi

di | 17 febbraio 2025

20250217_GkAj4_5W8AApTzx.jpg

L'esultanza di Carlos Alcaraz (foto X profilo Carlos Alcaraz)

Non bastava l’avversario dall’altra parte della rete. Ci si è messo anche il vento a rendergli complicata la prima uscita sul cemento del Khalifa International Tennis & Squash Complex di Doha. Ad ogni modo Carlos Alcaraz ha trovato il ritmo giusto nei momenti cruciali superando senza complicarsi eccessivamente la vita l’esordio nel “Qatar ExxonMobil Open” (ATP 500 - montepremi 3.035.960 dollari). Lo spagnolo, n.3 del ranking e primo favorito del seeding, ha regolato per 64 63, in un’ora e 39 minuti di partita, il croato Marin Cilic, n.192 ATP, in gara con il ranking protetto, superato per la quarta volta (di fila) in cinque sfide.

Sotto 3-4 e 0-40 nell’ottavo gioco del secondo set, Alcaraz ha cancellato tre palle-break consecutive vincendo gli ultimi tre game e ha allungato a sei la striscia positiva di match iniziata a Rotterdam quando ha conquistato il suo primo titolo indoor. “Carlitos” ha chiuso con 17 vincenti a fronte di 20 gratuiti (21 contro 35 il bilancio di Cilic). Al secondo turno - mercoledì - troverà o il cinese Zhang Zhizhen, n.49 ATP, o l’italiano Luca Nardi, n.85 del ranking, promosso dalle qualificazioni.

“Sono molto contento di aver salvato quel game e di essermi dato la possibilità di chiudere in due - ha detto Alcaraz -. Marin mette molta pressione quando sei al servizio, è un grande ribattitore. Sono molto soddisfatto di essere rimasto calmo in quel momento, di aver fatto le cose giuste e di aver tirato dei buoni colpi. Sono davvero felice di aver vinto in due set”.

Cilic ha mostrato scorci del suo miglior tennis nel set d'apertura, ma ha perso il servizio in un settimo game di 18 minuti che si è rivelato decisivo. Ciò non ha impedito al 36enne di Medjugorje di alzare il livello e di esercitare ulteriore pressione nella seconda frazione. Il croato ha tenuto lo spagnolo dietro la linea di fondo e si è procurato quattro palle-break - tre consecutive nell’ottavo gioco e una nel decimo - ma non è riuscito a convertirne nessuna.

Marin, ex numero 3 del mondo e campione degli US Open 2014, partecipava al suo primo torneo da novembre scorso dopo aver recuperato da un infortunio al ginocchio, lo stesso che gli aveva fatto perdere quasi tutta la stagione 2023 prima della decisione di operarsi lo scorso anno. Proprio nel 2024 al rientro nel tour aveva conquistato il titolo ad Hangzhou, il 21esimo in carriera ed il primo dal 2021.

Con la vittoria di Doha Alcaraz si è portato sul 10-1 in stagione. Carlos avrà la possibilità di vendicare la sconfitta subita da Novak Djokovic nei quarti di finale dell’Australian Open del mese scorso se i due raggiungeranno le semifinali.

Loading...

Altri articoli che potrebbero piacerti