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Sinner supera Hurkacz e trionfa anche ad Halle!

Rivivi dal primo all'ultimo punto la sfida per il titolo tra due grandi amici: Jannik, diventato re del tennis mondiale l’altra settimana, ed Hubert, vincitore dell’edizione del 2022

di | 23 giugno 2024

Jannik Sinner con il trofeo di Halle 2024 (foto Getty Images)

Chiacchierano da buoni amici perché una cosa è la competizione, un’altra l’amicizia. Uno spot senza prezzo per il vero spirito sportivo. E poi vuoi mettere avere come amico il numero uno del mondo? Arrivano dallo sconfitto “Hubi” le prime congratulazioni per Jannik Sinner, vincitore del “Terra Wortmann Open” (ATP 500 - 2.255.655 euro) che si è concluso sui campi in erba della “Owl Arena” (il Centrale è dotato di tetto retrattile) di Halle, in Germania. Quello dell’altoatesino è il titolo numero 91 per il tennis tricolore. 

In finale - la prima sull’erba per lui - il 22enne di Sesto Pusteria, numero uno del mondo, si è imposto per 76(8) 76(2), in un’ora e 49 minuti di partita, sul polacco Hubert Hurkacz, n.9 ATP e quinta testa di serie, vincitore dell’edizione del 2022. Sinner mette così in bacheca il 14esimo trofeo della carriera, il primo sui prati.

L’altoatesino, che ha tirato giù 10 ace ed un solo doppio fallo (13 contro 0 il bilancio di Hurkacz), ha perso solo tre punti quando ha messo in campo la prima ma soprattutto ha portato a casa il 68% dei punti con la seconda di servizio, vera arma vincente in questo match.

Per Jannik è la 38esima vittoria di questo 2024 a fronte di sole 3 sconfitte (gli unici capaci di battere l’altoatesino sono stati Alcaraz, in semifinale sia ad Indian Wells che a Parigi, e Tsitsipas, in “semi” a Monte-Carlo). Sinner è il quarto tennista italiano a vincere un torneo sui prati dopo Berrettini (4), Sonego e Seppi.

basta il primo, perché il rovescio lungolinea di Hurkacz termina fuori (7 a 2). GAME, SET, MATCH! Quarto titolo del 2024. e siamo solo a giugno...

il polacco prova ad accorciare le distanze (5 a 2) ma poi mette largo il rovescio (6 a 2) e sono quattro match-point

con un lungolinea da paura l'azzurra va a cambiare campo avanti 5 a 1

Sinner condolida il vantaggio e trova l'allungo (4 a 1)

nel terzo punto arriva già il mini-break per l'azzurro (2 a 1)

TIE-BREAK: Jannik inizia con l'ace numero 10 (1 a 0)

6-6: con il primo turno a zero del set Hurkacz si arrampica al TIE BREAK!

6-5 Sinner: con il nono ace Jannik si garantisce come minimo un altro tie-break

5-5: chiamato a servire per restare nel match Hurkacz tiene il turno di battuta più tranquillo del parziale (un solo punto ceduto)

5-4 Sinner: non tocca le stesse velocità del polacco al servizio ma, nonostante il primo doppio fallo dell'incontro, tiene un altro turno di battuta comodo

4-4: il polacco perde già 12 punti al servizio nella seconda frazione contro i 2 dell'azzurro ma gli resta attaccato

4-3 Sinner: mentre Jannik, che prova ad imitare senza fortuna il super passante dell'amico nel game precedente, mantiene il comando del set con estrema disinvoltura

3-3: seppure a fatica "Hubi" resta agganciato

3-2 Sinner: sesto turno di battuta tenuto a zero dall'azzurro che non perde un "quindici" nemmeno quando "stecca" il colpo...

2-2: il polacco recupera da un pericoloso 0-30 infilando quattro punti consecutivi

2-1 Sinner: continua a mantenere alta la velocità di crociera il numero uno del mondo

1-1: con una splendida volée il polacco annulla una prima palla-break, poi con un ace anche la seconda, ma l'inerzia del match sembra ora dalla parte dell'azzurro, anche se Hurkacz supera l'ostacolo

1-0 Sinner: quinto turno di battuta tenuto a zero dall'azzurro, che è superiore all'avversario per la percentuale di punti vinti con la seconda

statistiche primo set finale Halle Sinner-Hurkacz

quello buono, perchè il rovescio del polacco termina in rete per il 10 a 8 con il quale Sinner incamera il primo SET!

e si replica (8 a 8) solo che stavolta arriva i terzo set-point per l'azzurro (9 a 8), il primo con il servizio a disposizione

anche Jannik si salva (7 a 7) e poi si procura un secondo set-point (8 a 7)

con un ace ad uscire Hurkacz lo cancella (6 a 6) e con una prima vincente si prende un set-point (7 a 6)

Sinner manda lungo il diritto lungolinea ed è tutto da rifare (5 a 5), poi ritrova la "prima" ed arriva al set point (6 a 5)

Hubert prova a restare in scia, scendendo a rete dietro la seconda (5 a 4)

si cambia campo con l'azzurro avanti (4 a 2): con un diritto incrociato pesantissimo arriva il primo vero allungo (5 a 2)

Jannik prende un mini-break di vantaggio (2 a 0), lo restituisce (2 a 1) ma poi se lo riprende (3 a 2)

TIE BREAK: è il sesto ad Halle per Sinner, che ha perso i primi tre e vinto gli ultimi due. E' il quinto per Hurkacz, che li ha vinti tutti

6-6: chiamato di nuovo a servire per restare nel set, Jannik tiene per la quarta volta il turno di battuta a zero e si va al TIE BREAK!

6-5 Hurkacz: vince il punto più spetacolare Sinner, imperturbabile "Hubi" che con il suo seto ace si garantisce come minimo il tie-break

5-5: chiamato a servire per restare nel set, Sinner tiene per la terza volta il turno di battuta a zero

5-4 Hurkacz: con un drop-shot micidiale pure Jannik arriva al 30 pari sul servizio dell'avversario, ma anche il polacco non corre rischi chiudendo poi con un ace

4-4: sul 30 pari, punteggio pericoloso, ecco che Sinner piazza due ace consecutivi

DA COMPAGNI DI DOPPIO AD AVVERSARI...E' UN ATTIMO! 

4-3 Hurkacz: il polacco concede un punto solo quando è costretto a ricorrere alla seconda di seervizio

3-3: e Jannik non vuole essere da meno, anche se già nel secondo gioco non aveva concesso nemmeno un "quindici"

3-2 Hurkacz: primo turno di battuta tenuto a zero dal polacco 

2-2: con uno smash in rete anche Sinner concede una palla-break che poi annulla con un diritto sulla linea. In un game in cui tira giù tre ace ed un servizio vincente!

2-1 Hurkacz: trova subito la risposta l'altoatesino, che si procura una palla-break che il polacco annula con una "prima" robusta. Poco dopo mete giù anche il secondo ace del game

1-1: fa ancora meglio Jannik, tenendo il turno di battuta a zero

1-0 Hurkacz: il polacco cede un "quindici" ma fa subito capire che al servizio è pericoloso

ORE 14.11 - Si comincia, con Hurkacz al servizio. E nel box azzurro c'è anche papà Hanspeter.

PRECEDENTI - in parità, 2-2, il bilancio dei confronti diretti, perfettamente alternati, da buoni amici. Hurkacz ha vinto in due set la finale di Miami 2021 (cemento), Sinner si è imposto sempre in due set nei round robin delle Nitto ATP Finals 2021 (veloce indoor), di nuovo il polacco a segno nei quarti di Dubai 2022 (cemento) mentre l’azzurro si è aggiudicato la sfida più recente negli ottavi a Monte-Carlo 2023 (terra).

HURKACZ - il 27enne di Wroclav, n.9 ATP e quinta testa di serie, anche lui al debutto stagionale sui prati, gioca la sua 11esima finale (otto i titoli vinti, il più recente all’Estoril lo scorso aprile), la seconda sull’erba dopo quella raggiunta sempre ad Halle nel 2022 (quando firmò l’albo d’oro battendo in finale Medvedev).

Quest’anno Hubert ha superato al primo turno in due set tirati Cobolli, n.49 ATP, poi si è sbarazzato del qualificato australiano Duckworth, n.88 del ranking, quindi nei quarti ha avuto la meglio sullo statunitense Giron, n.53 ATP: in semifinale ha sconfitto sempre in due set (percorso netto per lui) il tedesco Zverev, n.4 del ranking e 2 del seeding.

In questo 2024 - dove sulla terra dell’Estoril ha conquistato il suo ottavo trofeo ATP - “Hubi” ha un bilancio di 33 vittorie e 12 sconfitte.

SINNER - il 22enne di Sesto Pusteria, dopo la semifinale al Roland Garros, è diventato il primo azzurro della storia in vetta al ranking mondiale. Halle - dove lo scorso anno fu costretto al ritiro nei quarti contro Bublik - è l’esordio stagionale sull’erba (superficie dove vanta una semifinale a Wimbledon, nel 2023) e la prima uscita da number one.

Al primo turno ha battuto in rimonta l’olandese Griekspoor, n.27 ATP, ha superato sempre in tre set lungherese Marozsan, n.45 ATP, centrando per il secondo anno di fila un posto nei quarti dove ha battuto ancora al terzo set il tedesco Struff, n.41 ATP: quindi in semifinale la partita più “semplice” con il successo in due set sul cinese Zhang, n.42 ATP, che gli ha permesso di centrare la sua 18esima finale in carriera (13 i trofei già messi in bacheca) ma la prima sull’erba.

In questo 2024 Jannik ha un bilancio di 37 vittorie contro 3 sconfitte, che si sono tradotte nei trofei dell’Australian Open (primo titolo slam della carriera), del “500” di Rotterdam e del “1000” di Miami. Gli unici capaci di battere l’altoatesino sono stati Carlos Alcaraz, in semifinale sia ad Indian Wells che a Parigi, e Stefanos Tsitsipas, in “semi” a Monte-Carlo.

Hubert Hurkacz colpisce di rovescio (foto Getty Images)

Un recupero di rovescio di Jannik Sinner (foto Twitter ATP Tour)

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