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Nell'attesa di Rafael Nadal, ripercorriamo i grandi ritorni del passato: da Federer e Borg passando anche per Murray, McEnroe, Wilander e Connors.
di Luca Marianantoni | 03 dicembre 2023
Rafael Nadal ha annunciato di tornare a Brisbane quando saranno passati quasi 12 mesi dalla sua ultima partita giocata e persa al secondo turno dell'Open d'Australia 2023 contro Mackenzie McDonald per 64 64 75.
Di infortuni Rafa ne ha avuti tantissimi che lo hanno costretto a saltare 12 tornei dello Slam, e in altri 13 tornei dello Slam è stato eliminato soprattutto a causa di problemi fisici (ginocchio, addominali, schiena, polso, piedi e quadricipite).
Rafa però, in passato prima dell'attuale pausa, non aveva mai saltato più di 7 mesi e mezzo. Dalla sconfitta con Lukas Rosol al secondo turno di Wimbledon 2012 (67 64 64 26 64), lo spagnolo è tornato in campo a Vina del Mar nel febbraio del 2013 battendo Federico Delbonis per 63 62 e poi perdendo in finale contro Horacio Zeballos per 67 76 64.
Sono molti i campioni che hanno trascorso, per scelta o per infortunio, un anno lontano dai campi e poi sono ritornati nel circuito. Non ultimo Roger Federer. Lo svizzero, dopo la sconfitta patita nella semifinale dell'Open d'Australia 2020 contro Djokovic (76 64 63), è tornato in campo a Doha nel marzo del 2021 battendo all'esordio Daniel Evans per 76 36 75, ma perdendo al turno successivo, ai quarti, per 36 61 75 da Nikoloz Basilashvili.
Djokovic invece non ha mai passato più di 6 mesi lontano dai campi. Dalla sconfitta per ritiro nel quarto di finale di Wimbledon 2017 (76 20 per Berdych), Nole è tornato all'Open d'Australia 2018 perdendo agli ottavi contro Hyeon Chung per 76 75 76.
Andy Murray, altro numero 1 del mondo, ha lasciato per il problema all'anca dopo il quarto di finale perso a Wimbledon 2017 contro Sam Querrey (36 64 67 61 61) ed è tornato al Queen's dell'anno dopo perdendo all'esordio contro Nick Kyrgios. Poi dopo la sconfitta patita contro Tallon Griekspoor in Coppa Davis nel novembre 2019, Murray è tornato a Cincinnati 2020 (giocato a Flushing Meadows) perdendo agli ottavi contro Milos Raonic.
DI pause sono stati protagonisti altri campionissimi come John McEnroe, Jimmy Connors e Mats Wilander.
John McEnroe, dopo la sconfitta al primo turno delle Atp Finals del gennaio 1986 contro Brad Gilbert per 57 64 61, tornò in campo a inizio agosto perdendo in semifinale a Stratton Mountain contro Boris Becker per 36 75 76.
Jimmy Connors invece nel 1990 salta dal torneo indoor di Milano (febbraio, sconfitta contro Markus Zoecke per 63 46 76) fino a Basilea di fine settembre (sconfitto da Stich). Mats Wilander si ritira dopo il Queen's del 1991 (sconfitta al primo turno contro Patrik Kuhnen) e poi torna all'improvviso ad Atlanta 1993 (aprile, dopo quasi 2 anni) battendo al primo turno Luis Herrera per 62 63 ma perdendo al turno successivo da Richard Fromberg.
Infine una citazione per Bjorn Borg che smise di giocare a fine 1981 perdendo agli ottavi di Tokyo da Tim Gullikson per 63 61. Nel 1982 e nel 1982 giocò solo a Monte Carlo perdendo da Noah e Leconte e infine, prima del gran ritorno del 1990, giocò a Stoccarda 1984 perdendo ancora da Leconte.