Alcaraz si conferma campione a Indian Wells. Per Medvedev niente rivincita

Per il secondo anno consecutivo Carlos Alcaraz vince il Masters 1000 di Indian Wells battendo ancora una volta in finale il russo Daniil Medvedev: 7-6 6-1 questa volta, 6-3 6-2 dodici mesi fa.
"Vincere questo torneo - ha detto Alcaraz - per me è importantissimo. All'inizio avevo tanti dubbi riguardo la mia caviglia; i primi allenamenti sono stati duri perché non mi sentivo bene. Ma già dai primi turni mi sono sempre sentito meglio. Questa vittoria mi dà tanta fiducia anche in vista del torneo di Miami".
E' una finale equilibrata per 70 minuti, poi il giustiziere di Jannik Sinner dilaga costringendo il russo a recitare il ruolo del comprimario.
Alcaraz vince il sorteggio e decide di rispondere. Medvedev parte in quarta, apre la sfida con un dritto vincente, poi vola a rete a chiudere una volée alta di rovescio, servizio vincente e poi ace a chiudere un game perfetto.
Alcaraz invece è costretto subito ad affrontare una palla break dopo l'errore di dritto. Lo spagnolo si salva con una prima molto profonda, ma alla seconda chance il russo allunga per il 2-0. Gli errori dello spagnolo sono già molti, compresi quelli che arrivano sulle tre palle del contro break. Alcaraz è schiacciato dalle possenti e profonde diagonali del russo, il quale alla terza occasione sale 3-0 tenendo un game lunghissimo di quasi 10 minuti. Medvedev sembra ragionare meno, martella come un fabbro, arriva alla palla del 4-1, commette doppio fallo e Alcaraz piazza il controbreak con un passante di dritto.
L'equilibrio regge fino al 4 pari. Medvedev prova a mescolare le carte, va a rete spesso, salva una palla break e poi con il secondo ace dell'incontro riesce a salire sul 5-4. Ma Alcaraz non molla e dopo un'ora i due approdano al tie-break.
Alcaraz sembra avere più armi e gioca i primi due punti in modo impeccabile. Il tennis a tutto campo premia lo spagnolo che sale 3-0 e va a cambiare campo sul 4-2. Lo spagnolo mantiene il mini break iniziale fino al 5-4: Alcaraz decide di andare a rete su un attacco al centro e Medvedev lo passa per il 5 pari. Dopo un'ora e 9 minuti arriva il set point per Alcaraz sul servizio del russo. Medvedev tenta di uscire dalla diagonale del dritto ma sbaglia e lo spagnolo conquista una prima frazione decisamente equilibrata.
Il pubblico è schierato per lo spagnolo che a inizio di secondo sale ulteriormente di livello e la partita si spegne: 3-0 e poi facile 6-1 conclusivo dopo un'ora e 41 minuti di gioco.