-
Atp

Khachanov “suona la settima” ad Almaty

Nella finale sul veloce indoor del “250” in Kazakhstan Karen, terzo favorito del seeding, batte in tre set il canadese Diallo. Per il 28enne moscovita è il settimo trofeo conquistato in carriera

di | 20 ottobre 2024

20241020_khachanov_almaty_2024_final_holder.jpg

Karen Khachanov esulta (foto Atp Tour web site)

Conquistare il settimo trofeo della carriera non è stato certamente una passeggiata per Karen Khachanov, a segno nell’“Almaty Open”, torneo ATP 250 dotato di un montepremi di 1.036.700 dollari che si è concluso sul veloce indoor dell’”Almaty Arena”, in Kazakhstan.

Il 28enne moscovita, n.26 ATP e terza testa di serie, ha battuto in finale per 62 57 63, dopo quasi due ore e mezza di lotta, il canadese Gabriel Diallo, n.118 del ranking, resistendo alla rimonta tardiva del 23enne di Montreal. Il russo, infatti, sembrava avere già una mano sul trofeo quando era in vantaggio di un set e di un break, ma Diallo ha sfoderato un tennis grintoso per riaprire la partita.

“Ho provato molte emozioni, ora sono sollevato e felicissimo - ha detto Khachanov, che ha vinto la settima delle nove sfide per il titolo disputate in carriera -. Non ci si può aspettare che una finale sia facile, senza tensione, ma lo è stata fino al 62, 4-2: poi lui ha iniziato a rilassarsi, ad andare a segno un po' di più e ha improvvisamente ribaltato il match”.

Diallo, che puntava a vincere il suo primo titolo ATP, è salito al n. 87 della classifica live dopo una settimana da record ad Almaty. Come già accaduto nella semifinale contro Vukic, è stata la risposta a fare la differenza a favore di Khachanov, che si è creato ben 19 opportunità di break contro il servizio esplosivo del giovane canadese.

Secondo Infosys ATP Stats, il moscovita ha vinto il 92% (11/12) dei punti dietro la prima di servizio in un primo set eccezionale. Ha poi mantenuto il piede sull’acceleratore per smantellare il servizio di Diallo nel terzo game del secondo set, guadagnando un vantaggio decisivo.

Tuttavia, sotto un set e 2-4, il canadese ha dato prova di resilienza salvando cinque-palle break e spostando il trend della partita a suo favore. Nella frazione decisiva entrambi hanno alzato il loro livello, ma è stato Khachanov a prevalere siglando la vittoria al primo match su un rovescio incrociato di Diallo deviato in corridoio dal net.

Con il trionfo ad Almaty, Karen è tornato a conquistare un titolo sul veloce indoor dal succeso su Djokovic nell’ATP Masters 1000 di Parigi del 2018. È anche la seconda volta in carriera che il 28enne moscovita conquista più titoli in una stagione (aveva firmato Doha a febbraio): gli era già accaduto nel 2018 (Marsiglia Mosca e il già citato Parigi-Bercy).

Loading...

Altri articoli che potrebbero piacerti