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Nel “Mutua Madrid Open”, sulla terra rossa della Caja Magica, l’italo-argentino cede in due set al californiano di San Diego (n.12)
di Tiziana Tricarico | 26 aprile 2024
Il diritto di Luciano Darderi (foto Grana/FITP)
Si ferma al secondo turno la corsa di Luciano Darderi nel “Mutua Madrid Open”, quarto Masters 1000 stagionale, dotato di un montepremi di 7.877.020 euro, che si sta disputando sulla terra battuta della “Caja Magica” della capitale spagnola (combined con un WTA 1000).
Il 22enne di Villa Gesell, n.60 ATP, ha ceduto per 76(1) 64, in un’ora e 25 minuti di partita, allo statunitense Taylor Fritz, 26enne californiano di San Diego, n.13 del ranking e 12 del seeding, autore di una prestazione impeccabile al servizio (ha ceduto una sola volta la battuta - nel quarto gioco del secondo set - quando era peraltro già avanti di un break). Darderi saluta Madrid con la prima vittoria in un main draw da “1000” (il successo su Monfils mercoledì) e forse un nuovo “best ranking”: nella classifica live è n.55.
Sealed with an ace ??@Taylor_Fritz97 comes through a tricky opener vs Darderi, 7-6(1) 6-4.#MMOpen pic.twitter.com/gJxMjmuHO0
— Tennis TV (@TennisTV) April 26, 2024
Il match. Nella loro prima sfida Darderi scende in campo senza alcun timore reverenziale, nonostante sia la prima volta che affronta un giocatore così in alto in classifica.
E Fritz si presenta a modo suo: tre ace nel game d’apertura del primo set, tanto per mettere subito le cose in chiaro. Se si esclude un sesto game complicato per l’azzurro, costretto a salvare tre palle-break, entrambi tengono i rispettivi turni di battuta con discreta disinvoltura.
E non può che essere il tie-break l’ovvia conclusione: qui Darderi in un paio di occasioni non mette la prima e Fritz vola 5-0 prima di chiudere per 7 punti a 1 con l’ace numero sei.
Il 22enne di Villa Gesell accusa un po’ il contraccolpo e nel terzo game del secondo parziale al termine di uno scambio entusiasmante chiuso dallo statunitense con un recupero di diritto lungolinea (2-1).
Nel gioco successivo è Fritz ad offrire tutte insieme le prime tre palle-break: il californiano annulla la prima con uno smash non semplicissimo ma sulla seconda il rovescio lungolinea di Darderi non perdona (2-2).
Nel quinto game, però, l’italo-argentino si fa prendere un po’ dalla fretta e riconsegna il break all’americano (3-2), che stavolta difende il vantaggio (4-2) tornando a servire piuttosto bene.
Darderi prova a rimanere in scia (4-3 e 5-4) ma Fritz non si distrae e chiude al primo match-point siglando il 6-4 con il nono ace della partita.