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Una vittoria che allunga la carriera di Rafa. Lo spagnolo vendica la disfatta di Barcellona, batte Alex De Minaur per 76 63 in 2 ore e 2 minuti e si qualifica per il match di terzo turno contro l'argentino Pedro Cachin.
di Luca Marianantoni | 27 aprile 2024
Una vittoria che allunga la carriera di Rafa. Lo spagnolo vendica la disfatta di Barcellona, batte Alex De Minaur per 76 63 in 2 ore e 2 minuti e si qualifica per il match di terzo turno contro l'argentino Pedro Cachin nel Masters 1000 di Madrid. "E' stata una buona partita - sono le prime parole pronunciate da Rafa - ma non sono tornato quello di un tempo. Sono super contento ma non è ancora abbastanza. Per me negli ultimi 2 anni è stato problematico giocare a tennis. Non so quanto potrò andare lontano in questo torneo. Giocherò partita dopo partita, giorno per giorno".
Glorious, glorious scenes ?@RafaelNadal #MMOPEN pic.twitter.com/CUWvj8ENly
— Tennis TV (@TennisTV) April 27, 2024
La Caja Magica si infiamma subito: De Minaur parte contratto, Rafa invece va a segno con il dritto a sventaglio e il pugnetto arriva già alla conclusione di un primo game semplicemente perfetto. Con un dritto lungolinea dei suoi, Rafa si procura la prima palla break dell'incontro già nel secondo game del match. L'australiano non controlla la risposta dello spagnolo ed è 2-0 per Nadal. Sul 15-30 Nadal cerchia una palla di De Minaur finita fuori senza però chiamare il challenger. L'arbitro di sedia da regolamento non scende e assegna il punto all'australiano. Rafa protesta invano, poi cancella le due palle break, ma la terza è fatale.
Rafa gioca meglio che a Barcellona, ma non riesce ad essere esplosivo come suo solito. Regge fino al 3 pari, poi De Minaur fa il break. Il secondo punto dell'ottavo game è uno scambio di 24 colpi vinto dall'australiano che però manca un po' di mordente. Puntuale arriva la palla per il secondo contro break e puntuale arriva l'errore di De Minaur che strappa il rovescio mettendolo fuori. Si riparte dal 4 pari.
Standing ovation per il primo punto di Rafa nel nono game. Un passante di rovescio lungolinea fa esplodere lo stadio. Rafa tiene bene, Alex invece sbaglia spesso in lunghezza e lo spagnolo si issa 5-4. Sul 5-5 Rafa tiene il delicato turno di battuta facendosi recuperare da 40-15 a 40 pari, poi ci pensa il nastro ad aiutare il maiorchino.