Chiudi

-
Atp

Master 1000 Madrid: Cinà brilla alla Caja Magica

All’esordio sulla terra della Caja Magica il 18enne palermitano supera in due set il 20enne Coleman Wong di Hong Kong, in una sfida tra wild card. Al secondo turno sfiderà lo statunitense Korda (n.23)

di | 23 aprile 2025

Federico Cinà esulta

Federico Cinà esulta

Seconda vittoria in un main draw ATP, e per giunta da “1000”, per Federico Cinà, che ha superato brillantemente l’esordio nel “Mutua Madrid Open”, quarto Masters 1000 stagionale, dotato di un montepremi di 8.055.385 euro, che si sta disputando sulla terra battuta della “Caja Magica” della capitale spagnola (combined con un WTA 1000).

In una sfida tra wild card il 18enne palermitano, n.373 del ranking (a due passi dal “best”), ha battuto per 76(5) 61, in un’ora e 18 minuti di partita, Coleman Wong di Hong Kong, n.169 ATP, mai affrontato prima in carriera, dimostrando una buona dose di coraggio (soprattutto nel primo set) è tanta personalità. E’ il giocatore più giovane ad aver vinto un match di main draw a Madrid dopo Fonseca ed Alcaraz (ma prima di Nadal).

STATS - Per Cinà un ace (e nessun doppio fallo), il 67% di prime in campo che gli hanno permesso di portare a casa il 76% dei punti oltre ad un 71% dei punti vinti con la seconda di servizio. Ha annullato entrambe le palle-break concesse (nel terzo gioco del secondo set) e a sua volta ne ha trasformate due delle quattro offertegli dal suo avversario. A referto 19 vincenti a fronte di 17 errori non procurati: 15 contro 26 il bilancio di Wong.

Il match. Per il siciliano era appena la seconda presenza in un main draw “1000” dopo Miami, dove aveva battuto l’argentino Comesana prima di cedere al bulgaro Dimitrov. Proprio in Florida il tennista di Hong Kong di turni ne aveva superati due (ai danni di Altmaier e soprattutto Shelton) prima di arrendersi all’australiano Walton. In quello che è il loro primo confronto entrambi iniziano affrontandosi a viso aperto, con il punteggio che nel primo set segue i turni di battuta e con il siciliano che nei primi tre concede un “quindici” soltanto. Con un rovescio lungolinea imprendibile Cinà si procura la prima palla-break dell’incontro nel “fatidico” settimo game ma l’avversario ci mette la prima e poi porta a casa il gioco più lungo (12 punti) della partita (4-3).

L’equilibrio prosegue e a decidere è il tie-break. Curiosamente i primi quattro punti sono altrettanti mini-break ed il primo a conquistare un punto alla battuta è Wong (3-2). Servire torna ad essere determinante ed il primo ad arrivare a set-point, grazie ad una prima al centro, è il siciliano che poi sfodera una gran risposta di rovescio lungolinea chiudendo per 7 a 5 con il terzo punto di fila.

Con un diritto lungolinea Cinà si procura due palle-break nel secondo gioco della seconda frazione: Wong cancella la prima ma non la seconda ed arriva così il primo break del match (2-0). Nel gioco successivo il siciliano cancella due chance per il contro-break (sono le prime due palle-break concesse da Federico) e poi conferma il vantaggio (3-0). Il tennista di Hong Kong prova a rientrare ma Cinà marcia spedito (4-1). Anche un pizzico fortunato il teen-ager palermitano che si prende anche un secondo break (5-1) e poi archivia la pratica per 6-1 al primo match-point su un errore in risposta dell’avversario.

Al secondo turno Cinà dovrà vedersela con lo statunitense Sebastian Korda, n.24 del ranking e 23 del seeding (“bye” al primo turno come tutte le 32 teste di serie). Tra i due non ci sono precedenti.  


Non ci sono commenti
Loading...