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Berrettini infiamma Monte-Carlo: elimina Zverev e centra gli ottavi!

Rivivi la sfida di secondo turno sulla terra del Country Club nel Principato tra il romano ed il tedesco, primo favorito del seeding

di | 08 aprile 2025

Tutta la gioia di Matteo Berrettini (foto Getty Images)

Tutta la gioia di Matteo Berrettini (foto Getty Images)

Una vittoria che vale doppio, che significa tanto anche per come è arrivata: in rimonta, e contro un avversario prestigioso, che ha dato l’anima fino all’ultimo “quindici”. Per la seconda volta in carriera Matteo Berrettini è negli ottavi del “Rolex Monte-Carlo Masters”, terzo “1000” stagionale, dotato di un montepremi di 6.128.940 di euro, che si sta disputando sulla terra rossa del Country Club di Monte-Carlo, nel Principato di Monaco.

Il 28enne romano, n.34 ATP, dopo aver battuto in due set all’esordio l’argentino Navone, n.70 del ranking, promosso dalle qualificazioni, ha superato in rimonta per 26 63 75, dopo quasi due ore e mezza di lotta, il tedesco Alexander Zverev, n.2 del ranking e primo favorito del seeding, battuto solo per la terza volta (la seconda consecutiva) in nove confronti. Per Matteo è la quinta vittoria contro un top-five. 

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Giovedì negli ottavi Berrettini dovrà vedersela con il vincente della sfida - in programma mercoledì - tra il ceco Jiri Lehecka, n.28 ATP, e Lorenzo Musetti, n.16 del ranking e 13 del seeding.

Berrettini c. Zverev 26 63 75
Serve per il match una seconda volta Matteo, si complica un po’ la vita, anche per merito del suo avversario, ma poi grazie ad un errore di diritto di “Sascha” arriva il match-point: Zverev sotterra in rete il rovescio ed arriva la vittoria più prestigiosa in carriera per il romano. GAME, SET, MATCH!

Berrettini c. Zverev 26 63 6-5
Nell’undicesimo game Matteo prende un pezzettino di riga, quel tanto che basta, e si procura due palle-break: Alexander cancella la prima, poi prende un “warning” per “time violation” ma l’azzurro non ne approfitta mettendo largo il diritto inside-out. Lo scambio del torneo - letteralmente massacrante – vinto da Berrettini con un cross di diritto gli consegna una terza palla-break: e con un rovescio che coglie di sorpresa “Sascha” arriva il BREAK!

Berrettini c. Zverev 26 63 5-5
Il tedesco tiene il turno di battuta a zero e non molla. Nel decimo gioco si procura tre chance consecutive per rientrare in partita (0-40): sulla prima Matteo si aggrappa al servizio, ma sulla seconda Matteo torna a sbagliare di diritto. BREAK!  

Berrettini c. Zverev 26 63 5-3
In tribuna soffrono papà e mamma Berrettini, accanto a Umberto Rianna ed Alessandro Bega: arriva la chance per il contro-break per Zverev, ma il passante di diritto del tedesco termina largo di un soffio. Deve rigiocare l’ultimo punto del game perché qualcosa gli cade dalla tasca Matteo, e tira fuori dal cilindro una prima vincente per confermare il vantaggio

Berrettini c. Zverev 26 63 4-3
Tiene bene Matteo, anche se è costretto ad inseguire: la prima di servizio comincia a dargli una mano, per non parlare poi del tifo del Centrale, il Court Ranieri III del Country Club (3-3). Continua ad avere ottime percentuali di prime il tedesco ma non basta: con un passante di diritto lungolinea in corsa (spettacolo!) Berrettini si procura tre palle-break consecutive. Sulla prima l’azzurro mette in rete una complicata demì-volée, poi torna a sbagliare un diritto non impossibile ma sulla terza, dopo una gran difesa, metta a segno il passante di rovescio. BREAK!

Berrettini c. Zverev 26 63 2-3
E’ salito di livello Matteo, ed il tedesco se ne accorge: un esempio è il diritto inside-out che stavolta l’angolino lo centra eccome! (2-2) “Forza Matteo, forza Matteo” si sente dalle tribune, dal 40-0 per Zverev si rifà sotto Berrettini (40-30) ma il tedesco piazza la prima al centro e mantiene la testa

Berrettini c. Zverev 26 63 1-2
Per la prima volta nell’incontro il tedesco serve per primo e questo gli ridà un po’ di fiducia (0-1). Anche senza l’aiuto della sua micidiale prima di servizio Matteo riesce a tenere per la prima volta nel match un turno di battuta immacolato (1-1). Zverev, però, pur regalando ogni tanto qualcosina, resta davanti  

Berrettini c. Zverev 26 63
Ritrova il filo “Sascha”, che torna a vincere un game (3-5). Ma a suon di servizi vincenti Matteo si procura due set-point: basta il primo per pareggiare il conto perché stavolta il diritto non tradisce, SET!

Berrettini c. Zverev 26 5-2
Va sotto 0-30 il tedesco nel sesto gioco e poi con una “stecca” offre una palla-break: sbaglia di rovescio ed arriva il BREAK! E’ in rottura prolungata il tedesco, e con un parziale di tre game consecutivi e di 12 punti a 3 (gli ultimi 6 consecutivi) Matteo allunga

Berrettini c. Zverev 26 3-2
Primo turno di battuta tenuto a zero nel match e a riuscirci è il tedesco (2-2). Ma anche Matteo inizia a servire con maggiore incisività

Berrettini c. Zverev 26 2-1
Tiene il turno di servizio che apre il secondo set in maniera agevole Matteo, e per la prima volta nel match è in vantaggio (1-0). Alexander però, pur commettendo qualche errore in più (un doppio fallo, una volée colpita male), non molla. Nel terzo game Berrettini si ritrova indietro 0-30 ma infila quattro punti consecutivi e resta avanti

Berrettini c. Zverev 2-6
Gioca profondo il tedesco, nella miglior versione vista dall’Australian Open e costringe Matteo a giocare dalla prima fila. Arrivano due set-point: basta il primo perché la risposta di Matteo nuore in rete. SET!

Berrettini c. Zverev 2-5
Provare a superare Zverev di ritmo non sembra la scelta tattica migliore, oltretutto il tedesco è uno di quei giocatori a cui piace fare gara di testa: guai a lasciarlo tranquillo! Berrettini prova a fare qualcosa di diverso ma Alexander vola, anche perché comincia a tirare giù anche ace (1-5). Su una palla-corta sulla quale Zverev non riesce a recuperare l’azzurro torna a conquistare un game

Berrettini c. Zverev 1-4
Nel quarto game il tedesco sale 40-15 ma l’azzurro lo trascina ai vantaggi ma poi il suo diritto fa fatica ad arrivare alla rete (!) e Alexander mantiene il vantaggio (1-3). Zverev si mette lontanissimo dal campo per rispondere anche alla seconda di Matteo, ma per il romano il problema continua ad essere il diritto: in più il tedesco si produce in una stop-volley da antologia e si procura una chance per il doppio break. Berrettini commette l’ottavo errore di diritto (!!!) ed arriva un altro BREAK!

Berrettini c. Zverev 1-2
Più propositivo il tedesco anche se l’azzurro cerca di opporsi, ma “Sascha” prende di mira il rovescio del romano e conferma il vantaggio (0-2). Non è ancora entrato in partita Matteo, che non sempre fa le scelte giuste: in più il diritto continua a non volerne sapere di funzionare. Per fortuna Zverev è un po’ impaziente, mette fuori un rovescio (che è il suo colpo migliore), e Berrettini muove il punteggio

Berrettini c. Zverev 0-1
Inizia con un ace Matteo, poi però commette due errori di diritto e deve subito affrontare una palla-break, che Zverev trasforma con un rovescio lungolinea, BREAK!

ORE 14:42 - Inizia il match di secondo turno a Momte-Carlo tra Matteo Berrettini ed Alexander Zverev, con l'azzurro al servizio. Non fa freddo come lunedì, c'è il sole ma c'è comunque un po' di vento.

Sfida di lusso quella del secondo turno nel “Rolex Monte-Carlo Masters”, terzo “1000” stagionale, dotato di un montepremi di 6.128.940 di euro, che si sta disputando sulla terra rossa del Country Club di Monte-Carlo, nel Principato di Monaco: di fronte Matteo Berrettini, n.34 ATP, e Alexander Zverev, n.2 del ranking e primo favorito del seeding.

Il 27enne di Amburgo è in vantaggio per 4-2 nel bilancio dei confronti diretti con il romano che però ha vinto tre set a zero il più recente, disputato al terzo turno sull’erba di Wimbledon del 2023 (l’altra vittoria Matteo l’ha ottenuta al secondo turno degli Internazionali BNL d’Italia di Roma nel 2019). Berrettini nell’intervista di lunedì si è però detto fiducioso.

Il romano - che compirà 29 anni sabato prossimo - ha battuto al debutto l’argentino Navone, n.70 ATP, proveniente dalle qualificazioni: avversario “tosto” sulla terra che Matteo ha superato in due set pur non giocando al meglio (meno “the hammer” del solito l’azzurro, soprattutto con la seconda di servizio). A Monte-Carlo Matteo ha raggiunto gli ottavi solo nel 2023 quando, dopo aver sconfitto Cressy e Francisco Cerundolo, ha dovuto rinunciare a scendere in campo contro Rune per un infortunio agli addominali rimediato proprio nella maratona vinta contro l’argentino.

Per il tedesco - esentato dal primo turno in quanto una delle prime otto teste di serie - quello odierno è l’esordio in un torneo dove per due volte ha raggiunto le semifinali: nel 2018 (battuto da Nishikori) e nel 2022 (stoppato da Tsitsipas).

Berrettini fin qui in questo 2025 ha un bilancio di 10 vittorie contro 7 sconfitte. In questo primo segmento di stagione sul cemento tre piazzamenti nei quarti: nei “500” di Doha e Dubai e nel “1000” di Miami.

Per Zverev il bilancio è invece di 14 vittorie e 6 sconfitte: partito col “botto” raggiungendo la finale all’Australian Open, per sua stessa ammissione “Sascha” ha faticato a superare la sconfitta in tre set rimediata da Jannik Sinner. Anche la scelta di preferire lo swing sudamericano sulla terra si è rivelata poco azzeccata (tre match vinti appena) così come sono stati deludenti i risultati al ritorno sul cemento: ottavi ad Acapulco, secondo turno (ma per lui l’esordio) ad Indian Wells ed ottavi a Miami.

Il vincente di questo match affronterà giovedì negli ottavi chi uscirà vincitore dalla sfida - in programma mercoledì - tra il ceco Jiri Lehecka, n.28 ATP, e Lorenzo Musetti, n.16 del ranking e 13 del seeding.


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