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Arnaldi ci prova, ma in finale a Montreal ci va Rublev

Nel Masters 1000 sul cemento canadese Matteo cede in due set al moscovita, quinto favorito del seeding, che nei quarti aveva eliminato Sinner (n.1). Nemmeno la sospensione per pioggia salva il ligure

di | 12 agosto 2024

Un recupero di diritto di Matteo Arnaldi (foto Getty Images)

Termina in semifinale - la prima in un “1000” per lui - la corsa di Matteo Arnaldi nell’“Omnium Banque National”, sesto ATP Masters 1000 stagionale (montepremi 6.795.555), che si sta avviando alle battute conclusive sul cemento dell’IGA Stadium” di Montreal, in Canada.

Nella notte italiana il 23enne sanremese, n.46 del ranking (ma con un “best” già assicurato: nella prossima classifica sarà top-30), ha ceduto per 64 62, in un’ora e 18 minuti di partita, al russo Andrey Rublev, n.8 del ranking e 5 del seeding, che nei quarti aveva eliminato il numero uno del mondo Jannik Sinner. Il moscovita ha vinto cinque degli ultimi sei game dell'incontro (dopo lo stop per pioggia) per raggiungere la sua sesta finale in carriera in un Masters 1000.

Nella sfida per il titolo Rublev affronterà l'australiano Alexei Popyrin che ha vinto due match nella stessa giornata: ha prima rimontato nei quarti il polacco Hubert Hurkacz che era avanti di un set e di un break, poi ha messo fine alla serie di successi di Sebastian Korda che aveva eliminato Alexander Zverev. L'australiano, n.62 del mondo, ha raggiunto così la sua prima finale in un Masters 1000.

Matteo Arnaldi colpisce di rovescio (foto Getty Images)

STATS

Per Rublev 4 ace e un doppio fallo, il 65% di prime in campo con il 79% dei punti portati a casa oltre ad un 61% di punti vinti con la seconda di servizio. Una palla-break concessa ed annullata mentre ha sfruttato tutte e tre le opportunità concesse dall’azzurro. A referto 17 vincenti a fronte di 10 gratuiti (10 contro 13 il bilancio di Arnaldi).

IL MATCH

In parità (1-1) il bilancio dei precedenti con il moscovita a segno in due set negli ottavi sul veloce indoor di Vienna nel 2023 ed il sanremese vincitore in tre set al terzo turno sulla terra del Roland Garros quest’anno.

Primo set deciso da un unico break messo a segno dal 26enne moscovita nel terzo game sull’unica occasione di tutto il parziale con un attacco di diritto e chiusura al volo (2-1).

Rublev conferma il vantaggio (3-1) e lo difende fino al decimo gioco quando, sul secondo set-point, Matteo non risponde di rovescio e Andrey chiude 6-4.  

Nel secondo gioco del secondo parziale Rublev recupera da 0-30 e poi completa la rimonta grazie alla prima di servizio (1-1). A questo punto arriva l’interruzione per la pioggia. Dopo un’ora e mezza abbondante si riparte con Matteo che recupera da 0-30 e sistema le cose grazie al servizio (2-1).

Nel quarto game il russo cancella con un ace la prima palla-break offerta nel game e poi con un altro ace agguanta l’azzurro (2-2). E’ la svolta del match: Rublev ottiene il break nel gioco successivo (3-2) grazie ad uno smash sbagliato da Arnaldi e con un servizio vincente conferma il vantaggio (4-2).

Il moscovita si prende anche un secondo break (5-2) e poi con il quinto game di fila archivia la pratica (6-2) con una prima vincente al centro che Matteo riesce solo ad intercettare.

Ma lo scambio del match lo vince Matteo....

Matteo Arnaldi in azione sotto rete (foto Getty Images)

A Montreal Arnaldi arrivava avendo vinto solo due delle ultime sei partite. Dopo il successo in rimonta sul qualificato statunitense McDonald, n.93 del ranking, e l’eliminazione in due set del russo Khachanov, n.22 ATP e 16esima testa di serie, nella stessa giornata ha superato negli ottavi lo spagnolo Davidovich Fokina, n.42 del ranking, costretto al ritiro per un problema fisico a metà del terzo set, e nei quarti ha battuto in due set il “redivivo” giapponese Nishikori, n.576 ATP, in gara con il ranking protetto, raggiungendo la sua seconda semifinale nel tour dopo Umago 2023.


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