Sono passati appena tre giorni dall'epica finale di Pechino e Carlos Alcaraz ha debuttato a Shanghai superando per 62 62 il 19enne cinese Shang Juncheng, numero 51 del ranking mondiale.
"Non sono abituato - ha detto Alcaraz in conferenza stampa - a giocare contro tennisti più giovani di me. E' un buon tennista, gioca bene, ha vinto a Chengdu il suo primo titolo Atp e credo che salirà ancora molto in classifica mondiale. Sono molto felice di aver vinto questo tipo di partite così velocemente. Quando ci siamo stretti la mano a fine partita mi ha detto che è un piacere condividere il campo con te. E' fantastico sentire giocatori più giovani di te dire cose di questo genere".
La partita non ha avuto storia: Alcaraz ha deliziato il pubblico con giocate spettacolari fin dai primi punti e dal primo game che ha strappato a zero a rivale grazie a un paio di prodezze balistiche nei pressi della rete. Lo spagnolo ha conquistato i primi 9 punti dell'incontro e dopo il break confermato per il 2-0, ha allungato nuovamente per il 5-2 chiudendo poi al secondo set point utile una frazione ampiamente dominata. Nel secondo set Shang Juncheng è rimasto incollato al punteggio soltanto per i primi due game, poi ha perso due game interminabili inabissandosi sotto senza più riuscire ad emergere.
Per Alcaraz, dopo la bruciante sconfitta al secondo turno dell'Open degli Stati Uniti contro Botic Van de Zandschulp, è la decima partita vinta di fila: 2 in coppa Davis, 2 alla Laver Cup, 5 a Pechino e ora una a Shanghai. Al terzo turno Alcaraz è atteso dal cinese Yibing Wu (560), il quale a sorpresa ha fatto fuori Nicolas Jarry per 62 61.
Battuta d'arresto invece per due giocatori impegnati nei rispettivi match con il favore del pronostico. Francisco Cerundolo, testa di serie numero 27, ha perso 76 75 contro il kazako Alexander Shevchenko (58 Atp) dopo aver mancato un set point sul 6-5 nel tie-break del primo set perso poi per 9 punti a 7; Brandon Nakashima invece, testa di serie numero 32, è stato superato 76 63 dal qualificato giapponese Yosuke Watanuki (336).