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A meno di una ennesima rinascita di Novak Djokovic, la corsa per il numero 1 di fine anno dovrebbe riguardare Jannik Sinner e Carlos Alcaraz. Ecco la situazione aggiornata dopo Wimbledon.
di Luca Marianantoni | 14 luglio 2024
Jannik Sinner (Getty Images)
Nel ranking di lunedì 15 luglio Jannik Sinner ha 9.570 punti, Novak Djokovic 8.460 e Carlos Alcaraz 8.130. Dunque Sinner ha 1.100 punti di vantaggio su Djokovic e 1.440 su Alcaraz.
Da qui alla conclusione dell'Open degli Stati Uniti Sinner ha da difendere solo 1.190 punti (180 per l'US Open, 1000 per l'Open del Canada e 10 per Cincinnati). Nole invece 3.000 (2000 per l'US Open e 1000 per Cincinnati) ed Alcaraz 1.500 (720 per l'US Open, 600 per Cincinnati e 180 per l'Open del Canada).
Di contro, se guardiamo la race post Wimbledon, il vantaggio di Sinner è più risicato dal fatto che l'altoatesino ha fatto molti punti negli ultimi 2 mesi della scorsa stagione. Sinner ha 6200 punti, Alcaraz 5950 e Zverev 4785 (Nole è sesto con 3610).
E' molto probabile che Sinner resterà numero 1 del mondo fino alla conclusione dell'Open degli Stati Uniti, ma che il discorso su chi sarà il numero 1 di fine anno rimarrà probabilmente aperto fino all'epilogo della stagione, ossia fino alle Atp Finals di Torino, a meno che Sinner non metta in cascina molti punti in estate o non ripeta il rush finale del 2023.
Si può ipotizzare, secondo quanto ottenuto dai big in questi primi 7 mesi dell'anno, che per diventare numero 1 di fine anno un giocatore debba arrivare ad avere nella race tra gli 8.500 e i 9.000 punti. Quindi a Sinner potrebbero essere sufficienti non più di 3.000 punti. Ma forse anche meno.
