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Il canadese, autore sin qui di un 2025 impeccabile, ha centrato la sua terza finale in stagione battendo in tre set il francese Halys
di Ronald Giammò | 28 febbraio 2025
E' un 2025 sin qui costellato di successi, quello di Felix Auger-Aliassime. Il canadese, già leader del circuito per numero di partite vinte in stagione (15) e titoli collezionati in bacheca (2, Adelaide e Montpellier), ha aggiornato la prima delle due statistiche battendo in tre set il francese Quentin Halys (n.77) col punteggio di 57 64 63 qualificandosi così per la finale del Dubai Duty Free Tennis Championships, ATP 500 che si concluderà sabato a Dubai, negli Emirati Arabi Uniti. Per Halys, approdato da qualificato in main draw, la non magra consolazione di veder ritoccato il suo best ranking in carriera, che da lunedì - se confermato - lo vedrà occupare la posizione n.59; per Felix, l'occasione invece di andare a caccia di un terzo titolo e di tornare ad occupare un posto tra i top20, classifica in cui non figurava dall'ottobre dello scorso anno.
Halys aveva già dimostrato nel corso del torneo di trovarsi a suo agio con le condizioni variabili dei campi outdoor degli Emirati. E conferma ne è stato un primo set che lo ha visto sempre condurre i giochi, nonostante uno scambio di break in avvio ben assorbito nei game successivi, fino a vedersi annullare dal canadese ben tre set point sul 5-4. Preludio a un secondo break arrivato subito dopo con cui era riuscito a portarsi avanti di un set.
THIRD final of the year ?? @felixtennis defeats Halys to make the final in Dubai!#DDFTennis pic.twitter.com/wtIhk2iPVP
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Within touching distance.. ??@felixtennis in control as he takes the second set and breaks early in the third against Halys!@DDFTennis | #DDFTennis pic.twitter.com/NMbQTL5EOH
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Auger-Aliassime però nel corso del torneo si era dimostrato giocatore in grado di alzare il suo livello di gioco gradualmente, e di sapersi risollevare dopo primi parziali giocati in maniera accorta, in ascolto del suo rivale e in cerca dei suoi punti deboli. Halys non gliene ha offerti molti, i turni di battuta del francese sono spesso filati via tra variazioni che non hanno lasciato modo al nuovo n.20 del mondo di organizzare nessun tipo di assalto e di riprestarsi sulla linea di fondo con un pugno di mosche in mano. Occorreva restare concentrati, quindi, e in attesa di un calo su cui puntare il tutto per tutto.
Tanta pazienza è stata infine ripagata in apertura di secondo set, quando è stato proprio Auger-Aliassime a concretizzare la sua seconda chance di break senza poi più vacillare nei suoi successivi turni di servizio riuscendo a bissare il blitz nell'ultimo game e con quello riportare il conto dei set in parità. Statistiche e percentuali in quel momento del match riflettevano un rendimento molto simile, in cui il margine era stato sempre costruito sfruttando appieno quel poco di occasioni che il match stava sin lì offrendo. Una partita che si sarebbe decisa in pochi punti.
"delicately done" ???@QuentinHalys | @DDFTennis | #DDFTennis pic.twitter.com/8pW8mywUJO
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Pure hustle. Pure MAGIC ??@felixtennis | @DDFTennis | #DDFTennis pic.twitter.com/AYkPs9atp8
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E a cui Felix ha dato lo strattone decisivo ancora una volta in apertura di terzo set, aiutato questa volta da uno dei rari cali di rendimento del suo rivale. Ceduta a zero la battuta nel terzo game, Halys è sembrato perdere in freschezza e imprevedibilità mentre Auger-Aliassime ha continuato a dimostrarsi costante e freddo quando chiamato ad annullare le due chance di controbreak gentilmente apparecchiate da un doppio fallo di troppo.
E' stato, questo, l'ultimo colpo di coda di un match tanto vibrante quanto incerto per buona parte del suo svolgimento. Deciso dalla maggior classe di un giocatore che in questi primi mesi del 2025 sembra aver ritrovato quella condizione che nel 2022 lo aiutò a issarsi sino alla sesta posizione del ranking e alla prima partecipazione alle Nitto ATP Finals. Che si tratti di presagio o di un momento di grazia destinato presto a svanire, solo il tempo potrà dirlo.
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