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L'italiano lotta per un set e nel secondo domina. Carattere e testa si confermano doti in grado di esaltarne il gioco, e ora il pass per i quarti passa dalla sfida a Ben Shelton
di Ronald Giammò | 20 maggio 2024
Osso duro Aslan Karatsev, ma ancor più duro Flavio Cobolli che si qualifica per il secondo turno dell'Atp250 di Ginevra grazie a una vittoria maturata in due set. Combattuto il primo, in discesa il secondo, per un 75 60 che lo pone adesso al cospetto di Ben Shelton per quello che sarà anche il loro primo scontro diretto in carriera.
Avversario tosto, il n.82 del mondo, che non si fa scrupoli a giocare un tennis d'azzardo, noncurante dei rischi e che se ispirato sa rivelarsi molto redditizio. Cobolli ne fa le spese a inizio match cedendo lui il servizio, ma la reazione dell'italiano è all'insegna del carattere e conferma ancora una volta quanto sia riuscito ad alimentare in questi primi mesi del 2024 un atteggiamento che già la scorsa stagione aveva destato ottima impressione. La reazione sono quattro game consecutivi con cui il n.56 del ranking è riuscito a portarsi sul 5-2 in suo favore presentandosi poi alla battuta sul 5-4 per chiudere il primo set.
E lì Karatsev è tornato ad accendersi: in risposta, nella profondità dei suoi colpi, aumentando il ritmo finendo con l'annullare ben cinque set point a un Cobolli che nel giro di una decina di minuti è finito col ritrovarsi sul 5-5. Ed è proprio quando si è temuto che le ripetute occasioni sciupate potessero corroderne le certezze che Cobolli è riuscito invece a dare un'ulteriore spallata al match chiudendo a zero il suo turno di servizio e strappando a Karatsev il successivo game che è valso l'1-0.
Nel secondo set Karatsev è uscito definitivamente dal match, abbandonato dal suo servizio e accompagnato dalle iniziative di Cobolli, ormai padrone del gioco. Saranno cinque alla fine gli ace messi a segno dall'italiano, salutato da un pubblico sedotto infine dal suo tennis tra applausi e cori - "Forza Flavio!" - che si spera possano ora riecheggiare ancora nel secondo match che ora l'attende.