-
Atp

Atp Rotterdam, Tsitsipas piega Griekspoor e ora attende Bellucci

Sarà il greco il prossimo avversario dell'italiano ai quarti di finale. Per approdarci son lui serviti tre set e tre ore di gioco contro il padrone di casa Tallon Griekspoor. Nella mattinata vittorie anche per De Minaur, Altmaier e Rublev

06 febbraio 2025

Andrey Rublev (Getty Images)

Andrey Rublev (Getty Images)

Comincia a delinearsi il tabellone dei quarti di finale dell'ABN AMRO OPEN, Atp 500 olandese di scena Rotterdam vinto l'anno scorso da Jannik Sinner. Mattia Bellucci, primo giocatore a qualificarsi grazie alla vittoria ottenuta ieri notte contro Daniil Medvedev, se la vedrà contro Stefanos Tsitsipas, che nell'ultimo match della sessione diurna ha piegato in tre set Tallon Griekspoor.

Un match equilibrato concluso 67(5) 76(6) 75, con ben due tie-break nei primi due parziali a dirimere la contesa e un match point annullato dal greco nel secondo breaker. L'equilibrio è però stato raggiunto al termine di un primo set in cui l'inerzia del match ha a lungo oscillato, con i due a scambiarsi break e a costruire entrambi numerose occasioni per provare a prendere il largo. Tsitsipas si è però dimostrato testardo, nonostante sia stato lui il primo a perdere la battuta nel primo set, riconquistando il break di svantaggio e dando progressivamente sempre più l'impressione di poter sfruttare in suo favore quei piccoli vantaggi emersi nel corso del parziale.

Affatto demotivato, Griekspoor nel secondo ha però rifinito il suo gioco, e così si è proceduti fino al tie-break senza più una palla break a referto e senza aver fatto ricorso ai vantaggi in nessuno dei dodici game giocati. L'olandese la sua occasione per pareggiare i conti l'ha avuta, sfumata sul servizio del greco quando il punteggio era sul 6-5 in suo favore. E all'ex n.3 del mondo una ne è bastata per riportare il match in parità e proiettarsi con tutt'altro umore nel terzo, inaugurato con un break bissato nel finale di partita, prima di riuscire a chiudere al secondo match point una partita che per svolgimento e risultato potrebbe rivelarsi quella di cui Tsitsipas andava ormai in cerca da tempo, quella per riaccendere le sue ambizioni in una stagione appena avviatasi e ancora tutta da giocare.

Alex De Mianur, testa di serie n.3 del tabellone e n.8 del mondo, ha battuto il ceco Jakub Mensik con un doppio 64 confermandosi giocatori tra i più in forma di questo avvio di stagione. Ai 12 ace messi in campo dal suo rivale, Demon ha opposto pazienza e precisione, concentrando il suo rendimento sul gioco in risposta, fondamentale che sulla seconda del suo rivale lo ha visto andare a segno nel 70% dei casi. "Contro Jakub non è mai semplice giocare - ha dichiarato l'aussie a fine match - ha uno dei servizi migliori del circuito e la chiave in questo tipo di partite è restare calmi e continuare a ripetersi di attendere le proprie chance in risposta". La precisione sta nell'assenza di palle break concesse a Mensik, rivelatosi alla lunga efficace in battuta ma non altrettanto insidioso quando si è trattato di costruire il suo gioco privandosi dell'aiuto del suo colpo d'avvio. 

Ad attendere De Minaur ai quarti ci sarà il tedesco Daniel Altmaier, n.93 del mondo da lui mai affrontato in carriera e responsabile sin qui della sorpresa di giornata: la vittoria 64 36 75 contro il n.19 del ranking, il francese Arthur Fils. La partita è stata equilibrata e si è decisa per pochi punti nelle sue fasi finali. E tutto lasciava credere che ad aggiudicarsela sarebbe stato Fils, autore del primo break nel parziale decisivo con cui si era portato sul 3-1. Altmaier ha poi vinto i successivi quattro game issandosi nel decimo a ben quattro match point, tutti annullati da Fils. Conservato anche il suo ultimo turno di battuta, il tedesco è tornato nell'ultimo game del match a bussare forte finendo col forzare all'errore il francese fino al punto decisivo, ottenuto al secondo match point coinciso con la tredicesima palla break della sua partita. Il successo consente ad Altmaier di attestarsi - seppur virtualmente - in ottantesima posizione.

E' stato Andrey Rublev ad aggiudicarsi il secondo faccia a faccia del 2025 contro Fabian Marozsan che ad Hong-Kong l'aveva sconfitto in tre set. Due intensi tie-break - 76(2) 76(7) - sono bastati al russo per staccare il pass per i quarti in meno di due ore di gioco. Se il primo set è andato agli archivi senza che nessuno dei due sia riuscito a costruirsi alcuna palla break, molto più movimentato è stato il copione del secondo parziale con il magiaro bravo a ottenere subito il break del vantaggio e Rublev determinato a riportarsi avanti sul 4-2 prima di venire ancora una volta riacciuffato dal n.57 del mondo. Ed equilibrato è stato anche l'andamento del tie-break, mantenutosi in parità fino alle battute finali, quando Rublev ha fallito i suoi primi due match point prima di veder sfumare l'unica chance di set point di Marozsan e infine chiudere la contesa al terzo tentativo utile. Ad attendere Rublev ai quarti ci sarà Hurkacz che ieri, in vantaggio di un set e un break, ha visto il suo avversario Lehecka costretto ad alzare bandiera bianca concedendo lui il passaggio del turno.

Loading...

Altri articoli che potrebbero piacerti