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Australian Open, Felix Auger-Aliassime (Getty Images)
Toni Nadal non è più parte attiva nel team di Felix Auger-Aliassime. "Con me a Madrid c'è il team al completo: Frederic Gontang, il fisioterapista, i miei amici, lo sparring partner. Toni è a casa, restiamo in contatto ma non viaggiamo più insieme" ha detto a Madrid, secondo quanto riporta il Daily Express dopo il forfait di Jannik Sinner che l'ha proiettato alla terza e più prestigiosa semifinale sulla terra battuta in carriera.
Un traguardo che gli garantisce un salto in avanti di dieci posizioni in classifica secondo le proiezioni in tempo reale del ranking ATP (da n.35 a n.25) con la prospettiva di risalire ancora fino alla posizione numero 17 se dovesse conquistare il suo primo titolo Masters 1000 in carriera.
Proprio come Sinner, Auger-Aliassime ha spiegato di aver sempre più inglobato suo padre nel team che lo accompagna nei tornei. "E' stato con me molto di più quest'anno. C'era nei tornei indoor, è venuto a Monte-Carlo e Monaco di Baviera, sarà al Roland Garros. E' importante la sua presenza per me, è strano ma solo quest'anno ho capito fino a che punto - ha aggiunto -. E' lui la ragione per cui gioco a tennis. Ha seguito sempre molto da vicino la mia carriera ma da casa, lavorando all'accademia mentre viaggiavo con il team. Ha sempre creduto molto in me, nel fatto che potessi essere indipendente. Ma in fondo la famiglia è una grande forza. E coinvolgerlo di più nelle mie attività quotidiane mi sta facendo molto bene".