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Le curiosità sullo spagnolo che ha raggiunto un best ranking di numero 37 del mondo lo scorso maggio. La carriera, la passione per la Formula 1, l'ambizione di creare un canale Twitch
di Alessandro Mastroluca | 08 gennaio 2024
Nell'ultimo anno e mezzo, Bernabe Zapata Miralles ha sorpreso tutti. Lo spagnolo, ripescato come lucky loser all'Adelaide International dopo il forfait di Marton Fucsovics e primo avversario di Matteo Arnaldi, è entrato tra i primi 100 del mondo per la prima volta dopo il Roland Garros del 2022. Un anno dopo, nel 2023, ha giocato il Roland Garros da testa di serie. E' salito col passo regolare del ciclista, anche se la sua vera passione, tennis a parte, è la Formula 1.
Oggi numero 77 del mondo, ma numero 37 del mondo lo scorso maggio (il suo best ranking), ha ottenuto i suoi migliori risultati sul rosso: semifinali a Buenos Aires e Rio de Janeiro, quarti a Estoril, ottavi al Masters 1000 di Madrid.
Sta iniziando solo ora, a 26 anni, a realizzare quel potenziale che aveva fatto intendere già a inizio carriera. Da junior, nel 2015, è arrivato in finale agli Europei battendo i futuri Top 10 Stefanos Tsitsipas e Hubert Hurkacz.
E nel 2020 ha vinto il suo primo Challenger, a Cordenons, in finale su Carlos Alcaraz che nel giro di due stagioni sarebbe diventato il numero 1 del mondo più giovane da quando esiste il ranking computerizzato, introdotto nel 1973.
In un'intervista all'ATP dello scorso settembre, spiegava di non essere cambiato molto fuori dal campo. Quando torna a Valencia, dove è nato, "vado sempre nella stessa caffetteria e mi piace rilassarmi con gli amici, magari davanti a un bicchiere di buon vino".
Quando non è impegnato in campo, si diverte con la Playstation e i videogame di Formula 1, passatempo che ha in comune, ad esempio, con Daniil Medvedev. Gli capita di giocare con altri tennisti del circuito e anche con calciatori come Valery Fernández, centrocampista del Girona rivelazione di questa stagione, che ha chiuso il girone d'andata al primo posto nel campionato spagnolo a pari punti con il Real Madrid. Insieme vorrebbero organizzare un Mondiale di Formula 1 online, e creare un canale Twitch per trasmetterle in streaming.
Guarda anche i gran premi, quando può, soprattutto se non è in finale o non deve giocare le qualificazioni per entrare in tabellone la settimana successiva. "A Miami - raccontava lo scorso settembre - ho fatto finire l'allenamento un quarto d'ora prima e ho chiesto una macchina per arrivare alla sala giocatori in tempo per la partenza del Gran Premio d'Australia".
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