Matteo Berrettini ha pubblicato sui social un breve video del suo allenamento a Tokyo. Il romano ha fissato una programmazione ambiziosa per il finale di stagione
21 settembre 2024
Matteo Berrettini (Getty Images)
Fascia da samurai con il sol levante intorno alla testa, sorrisi poi i primi allenamenti. E' iniziato così il viaggio in Giappone di Matteo Berrettini che inizierà dall'ATP 500 di Tokyo la sua stagione asiatica.
Il torneo, il più antico evento ATP ancora in calendario in Asia sempre presente dal 1972, vanta un campo di partecipazione all'altezza della sua storia di prestigio. Nella lista degli iscritti troviamo il finalista dello US Open 2024 Taylor Fritz, gli altri statunitensi Tommy Paul, Frances Tiafoe e Ben Shelton; Hubert Hurkacz, Casper Ruud, Stefanos Tsitsipas, Holger Rune.
Attesi a Tokyo anche Matteo Arnaldi e Luciano Darderi, mentre Jannik Sinner ripartirà da Pechino.
Berrettini riparte dall'Asia con fiducia e comprensibile ottimismo. Ha vinto tre titoli nel 2024, ha vinto tutti i suoi tre singolari giocati a Bologna nella fase a gironi di Coppa Davis, con un ruolo decisivo nella qualificazione degli azzurri alla Final 8 di Malaga, e ha programmato un finale di stagione ambizioso.
"I miei prossimi appuntamenti saranno Tokyo, Shanghai, Stoccolma, Vienna e Bercy - ha detto a Bologna -. Dalla Davis mi porto via tanta consapevolezza di aver dato tutto quello che avevo per questa maglia, questa nazione e per i ragazzi. Mi porto via la fiducia del capitano e dei ragazzi nonostante i mesi complessi che ho vissuto. Ho fatto un lavoro importante con il mio team e con le persone che mi vogliono bene, questo me lo riconosco. Era importante per tornare, ma non era scontato tornare e vincere così". Con questo spirito sarà un avversario scomodo per chiunque.
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