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Darderi batte uno spento Ofner, festeggia la prima vittoria in carriera contro un Top 50. Il suo è l'unico match concluso giovedì: a causa della pioggia gli altri incontri sono stati rimandati. Giocherà il primo quarto ATP contro Hanfmann che ha sconfitto Burruchaga
di Alessandro Mastroluca | 08 febbraio 2024
Luciano Darderi
Si getta sulla terra rossa Luciano Darderi, commosso e felice per un risultato speciale. Poi corre ad abbracciare il suo team, perché risultati così vanno condivisi. A Cordoba ha ottenuto il primo successo in carriera contro un Top 50 e centrato il primo quarto di finale nel circuito maggiore.
Al Kempes Stadium, l'impianto intitolato al goleador dell'Argentina che ha vinto il Mondiale di calcio nel 1978 negli anni della dittatura militare, Darderi ha vinto nel 2023 la sua prima partita nel circuito ATP contro Gaston. Quest'anno ha vinto la seconda contro Barrios Vera e poi la terza, 60 63 contro l'austriaco Sebastian Ofner, che la scorsa settimana è stato protagonista della vittoria dell'Austria contro l'Irlanda in Coppa Davis. E' l'unico match completato giovedì. La pioggia, infatti, costringe gli organizzatori a rinviare il resto del programma per cui venerdì molti giocatori dovranno giocare due partite.
This is what it means ??
— Tennis TV (@TennisTV) February 8, 2024
21-year-old qualifier @lucianodarderi_ stuns No. 4 seed Ofner 6-0 6-3 for his first ATP Tour QF!#CordobaOpen pic.twitter.com/Ap1KDvGMS8
"Ho giocato la mia partita migliore negli ultimi due anni" ha commentato a caldo Darderi che è oggi virtualmente numero 121 del mondo secondo le proiezioni in tempo reale del ranking ATP.
Ai quarti affronterà il tedesco Yannick Hanfmann, numero 59. Il tedesco ha battuto 36 61 64 Roman Burruchaga, che all'esordio ha giocato e vinto il primo match ATP. Roman è figlio di Jorge, grande centrocampista che corse con tutta l'Argentina alle spalle e segnò il gol della vittoria nella finale dei Mondiali di calcio del 1986 contro la Germania Ovest. Match che si giocò all'Azteca di Città del Messico, lo stesso stadio che nel 1970 aveva ospitato la leggendaria Italia-Germania Ovest 4-3, e che aprirà l'edizione 2026 dei Mondiali.
Darderi ha vinto l'unico precedente, proprio a Cordoba, al primo turno delle qualificazioni nel 2023.
Darderi è nato il 14 febbraio del 2002 a Villa Gesell, circa 100 chilometri a sud di Mar del Plata, nella provincia di Buenos Aires. Figlio di Gino Darderi, ottimo giocatore a livello nazionale alla fine degli anni ’80, è restato in Sudamerica fino all'età di 10 anni. Poi ha scelto l’Italia, spostandosi tra Arezzo e Roma, con la famiglia come assoluto punto di riferimento e il sostegno della FITP.
“Ho capito subito cosa volesse dire allenarsi e dare sempre il massimo, oltre il risultato. Il tennis è una cosa che mi esplode dentro e che vorrei non lasciare mai” ha detto.