{{relatedlist[0].categoria_news}}
{{relatedlist[0].data}}
L'italiano sfida oggi il russo Khachanov in un match che non lo vede favorito e che proprio per questo potrebbe esaltarne lo spirito da lottatore già messo in mostra più volte nel corso della stagione
29 aprile 2024
Flavio Cobolli (Getty Images)
Appuntamento per l'ora di cena. A Madrid Flavio Cobolli scenderà in campo contro il russo Karen Khachanov provando a qualificarsi per quello che potrebbe rilevarsi il suo quinto ottavo di finale in carriera a livello Atp, il primo in un Masters1000 dopo quelli centrati l'anno scorso a Pune, Monaco e Umago e i due d'inizio anno colti a Montpellier e Delray Beach a cui si aggiunge il più recente arrivato a inizio aprile a Marrakech. L'italiano, n.64 del ranking, è reduce da due belle vittorie entrambe ottenute contro avversari cileni: Alejandro Tabilo e Nicolas Jarry, rispettivamente numeri 38 e 23 del mondo. Se con Tabilo il successo era arrivato in rimonta, contro Jarry l'italiano è stato bravo a ricongiungersi col suo gioco imponendosi con autorità al terzo set. Dopo oltre quattro ore spese in campo, quello contro Khachanov - avversario inedito per Cobolli - sarà un match in cui valutare anche la condizione fisica alla luce di quella che sarà anche la sua settima partita sul rosso in stagione.
Karen Khachanov è giocatore più esperto: ventisette anni, vincitore di sei titoli in carriera a livello Atp e con un best ranking da n.8 del mondo risalente al luglio del 2019, in stagione ha già centrato un quarto di finale in un Masters1000 (Rolex Masters di Monte-Carlo), categoria di tornei in cui vanta un titolo vinto a Parigi-Bercy nel 2018. Testa di serie n.16 del tabellone, il russo ha beneficiato di un bye al primo turno per poi imporsi in tre set contro lo spagnolo Roberto Bautista Agut. Khachanov scenderà quindi in campo avendovi trascorso meno tempo rispetto al suo rivale, e forte di una condizione che a Monte-Carlo lo ha visto raggiungere i quarti di finale per poi essere sconfitto dal greco Tsitsipas, vincitore del torneo. Nel Principato il russo si era inoltre distinto per aver battuto avversari quali l'ex top10 Cameron Norrie e, soprattutto, il connazionale n.4 del mondo Daniil Medvedev.
Il pronostico pende quindi in suo favore, ma Cobolli in questa stagione ha già dimostrato di avere carattere e testa per poter sovvertire previsioni e sconfessare il ranking: ad Acapulco da qualificato riuscì a sorprendere il canadese Felix Auger-Aliassime, a Montpellier chiuse con un 6-0 al terzo set il suo match contro Gael Monfils e a Melbourne - proprio contro Jarry, che resta a oggi l'avversario dal ranking più alto da lui battuto nel 2024 - uscì vincitore da una battaglia durata ben cinque set. Il vincitore agli ottavi affronterà il vincitore del match tra Jannik Sinner e Pavel Kotov, russo n.72 del mondo, giocatore mai affrontato da Kahachanov in carriera e che invece Cobolli ha già ritrovato due volte sul suo cammino, entrambe nel 2024, incassando una vittoria (Australian Open) e una sconfitta (Marrakech). Contro il n.1 azzurro invece non ci sono precedenti per il giovane romano, mentre in quattro match disputati contro di lui il bilancio di Khachanov è di una vittoria e tre sconfitte.