In Francia l'italiano cede in due set ad Altmaier non riuscendo a confermare sul circuito Atp quel che di buono è riuscito a conquistare in quello Challenger
di Ronald Giammò | 11 febbraio 2025
Un'ottantina di minuti. Tanto è durato l'esordio di Luca Nardi nell'Open 13 Provence, l'ATP 250 di Marsiglia sul duro (montepremi 767.545 euro). L'italiano è stato sconfitto con un doppio 6-2 dal tedesco Daniel Altmaier (n.80), da lui battuto l'anno scorso agli Internazionali d'Italia, che se la vedrà ora contro il finlandese Otto Virtanen.
Programmato come primo match del mattino e con i rispettivi servizi ancora tutti da sgranchire (circa il 60% di prime messe in campo dal tedesco, uno striminzito 43% per l'italiano), a pagare il prezzo più alto è il tennis di Nardi, colto di sorpresa in avvio e subito costretto ad inseguire dallo 0-4. Se gli ultimi game del primo parziale potevano aver dato l'illusione al n.83 del mondo di aver ritrovato misura e precisione, la speranza è stata invece presto spazzata via dai primi scambi del secondo set, avviato ancora una volta a singhiozzo da Nardi e con Altmaier grato e infallibile nello scavare il solco del 5-1.
Finalista la scorsa settimana a Koblenz e in chiusura di 2024 ancora a Rovereto e Helsinki, giunti a febbraio l'unica vittoria ottenuta da Nardi sul circuito Atp - giunta per di più grazie al ritiro del suo avversario - resta quella colta al primo turno dell'Atp250 di Auckland. Un bilancio che si spera possa essere perfezionato nello swing europeo per lui appena iniziato in attesa di imbarcarsi per l'America dove l'anno scorso riuscì a centrare proprio a Indian Wells contro Novak Djokovic quella che resta la sua vittoria più importante in carriera.
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