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Luca Nardi alle Next Gen ATP Finals (Getty Images)
Luca Nardi chiude la sua esperienza alle Next Gen ATP Finals con una vittoria nel derby su Flavio Cobolli. Una vittoria in cinque set, 3-4(4) 4-2 4-3(1) 1-4 4-3(3), che però finisce per diventare un boomerang. Nardi infatti è matematicamente eliminato mentre a Cobolli non restava che sperare in un successo in tre set di Arthur Fils su Dominic Stricker. Il francese ha battuto lo svizzero 4-2 3-4(3) 4-2 4-3(5) ma quel set vinto ha permesso a Stricker di diventare il secondo qualificato nel Gruppo Verde.
"Oggi ci tenevo a far bene, purtroppo non mi sono qualificato ma volevo provare a vincere. E' stata una partita di alti e bassi, dopo l'infortunio alla coscia ho giocato senza paura, a quel punto sapevo che non sarei passato. Sono contento" ha detto a SuperTennis Nardi che ha vinto dieci punti in più e fatto la differenza negli scambi brevi, chiusi sotto i quattro colpi (66 punti vinti a 56)..
"Nel terzo set ho avuto una buona reazione sul 3-2, e restare attaccato è una cosa che un po' mi manca nel mio carattere. Se c'è una cosa che mi porto dietro è proprio il non aver mollato fino all'ultimo" ha aggiunto a SuperTennis.
Nardi archivia così il 2023 e già guarda al 2024. "Farò tre settimane di preparazione ad Alicante con Jannik, sperando che mi lasci giocare - scherza Nardi -. Affronterò il 2024 senza troppe pressioni e giocare il mio miglior tennis, perché all'inizio del 2023 mi ero detto che volevo entrare in Top 100 e non ci sono riuscito, vediamo come andrà".
Cobolli serve bene, come nei turni precedenti. E' più sicuro con i colpi di inizio gioco (vince sei dei primi nove scambi brevi), Nardi più elegante nelle soluzioni di tocco.
Il romano, benché nato a Firenze, vince il primo punto secco sul 40-40, proprio nel game d'apertura sul suo servizio. Si scambia poco, dopo poco più di un quarto d'ora Nardi deve già servire per tenere in piedi il primo set. E ci riesce, allungando al tie-break, con l'aiuto di un bel serve and volley e di un po' di fretta da parte del rivale. Nardi, che ha bisogno di vincere in tre o quattro set per conservare speranze di qualificazione, perde il primo punto al servizio nel tie-break. Punto che si rivela decisivo.
Nardi alza il livello dei colpi da fondo, anche se la cosiddetta "shot selection", la scelta della soluzione da utilizzare, difetta a entrambi. Prova ne siano i due errori di Cobolli negli ultimi due punti del set. Errori che di fatto lo avvicinano all'eliminazione.
Flavio Cobolli in azione alle Next Gen ATP Finals (Getty Images)
Nardi, ormai eliminato, abbandona prudenza e scelte conservative. Si libera dalle tensionim libera il rovescio e mette alla prova lo spirito combattivo del numero 100 del mondo. E Cobolli la prova non la supera.
Il marchigiano, rilassato anche se già eliminato, vince il punto del torneo con un passante in corsa di rovescio lungolinea giocato a una mano. Poi vince anche la partita. E vanno fuori entrambi.