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Daniil Medvedev gioca le Nitto ATP Finals per il quinto anno consecutivo e punta al secondo titolo. Nel 2023 ha vinto cinque titoli e battuto il suo record stagionale di vittorie, superando le 63 del 2021.
di Alessandro Mastroluca | 03 novembre 2023
Medvedev gioca le Nitto ATP Finals per il quinto anno consecutivo. L'ex numero 1 del mondo ha vinto cinque titoli e battuto il suo record stagionale di vittorie, superando le 63 del 2021.
Il 2023 di Daniil Medvedev
W - Masters 1000 Miami, Roma; ATP 500 Dubai, Rotterdam; ATP Doha
F - Slam US Open; ATP 500 Halle, 's-Hertogenbosch
SF - Slam Wimbledon, ATP 250 Adelaide-1
QF - Masters 1000 Monte-Carlo, Canada; ATP 500 Halle
Altri Slam - terzo turno Australian Open, primo turno Roland Garros
La stagione di Daniil Medvedev inizia con la sconfitta in semifinale ad Adelaide contro Novak Djokovic. La delusione si fa ancora più forte a Melbourne. Il moscovita, infatti, si ferma prima di raggiungere la seconda settimana all'Australian Open. La sconfitta al terzo turno contro Sebastian Korda lo spinge fuori dalla Top 10 per la prima volta da luglio 2019.
La risalita è immediata, rapida, folgorante. Rientra in Top 10 grazie al primo titolo stagionale, all'ABN AMRO Open, l'ATP 500 di Rotterdam, in finale su Jannik Sinner. Ci prende gusto.
La settimana successiva, infatti, trionfa al Qatar ExxonMobil Open, l'ATP 500 di Doha, e a Dubai completa il tris. Infligge il primo stop stagionale a Djokovic, che l'aveva sconfitto negli ultimi quattro scontri diretti, e supera in finale l'amico Andrey Rublev. Diventa il primo giocatore nell'era Open a celebrare i primi 18 trionfi nel circuito ATP in 18 città diverse.
Medvedev e Rublev, storia di un'amicizia
Arriva anche a 18 partite vinte di fila a Indian Wells, dopo i successi su Alexander Zverev (partita in cui si è storto una caviglia) e Alejandro Davidovich Fokina. La sua serie si interrompe dopo il 19mo successo, in finale contro Carlos Alcaraz.
Nella seconda tappa del Sunshine Double, a Miami, Medvedev raggiunge la quinta finale in cinque tornei. E' il primo giocatore dopo Novak Djokovic nel 2020 a disputare due finali in due Masters 1000 consecutivi. Non si ferma qui. Batte infatti Sinner e festeggia il quarto titolo stagionale.
Medvedev ha vinto almeno una volta cinque dei sei Masters 1000 sul duro, ma quest'anno cambia marcia anche sulla terra rossa, la superficie che gli piace di meno. I primi segnali si vedono con il quarto di finale a Monte-Carlo, perso contro Holger Rune il giorno dopo aver piegato Alexander Zverev al tie-break del terzo set. A Madrid cede negli ottavi contro Aslan Karatsev dopo aver raggiunto al turno precedente, contro Alexander Shevchenko, la 300ma vittoria ATP in carriera.
Sono i presupposti del trionfo agli Internazionali BNL d'Italia, il suo primo sul rosso nel circuito maggiore. Nel suo cammino al Foro elimina, tra gli altri, Alexander Zverev (campione nel 2017) e Stefanos Tsitsipas (finalista nel 2022). In finale supera Rune, che aveva sorpreso Djokovic, e diventa il sesto giocatore con almeno un titolo all'attivo in sei Masters 1000 diversi.
Tuttavia, il feeling con la terra rossa non si estende al Roland Garros dove subisce una sorprendente sconfitta al primo turno contro il qualificato brasiliano Thiago Seyboth Wild, numero 172 del mondo alla prima vittoria in carriera in uno Slam.
Sull'erba il suo rendimento va in crescendo. Sconfitto all'esordio contro Adrian Mannarino al Libema Open, l'ATP 250 di 's-Hertogenbosch, Medvedev si spinge ai quarti al Terra Wortmann Open, l'ATP 500 di Halle. Ma perde in due set contro Roberto Bautista Agut.
Sull'erba il suo rendimento va in crescendo. Sconfitto all'esordio contro Adrian Mannarino al Libema Open, l'ATP 250 di 's-Hertogenbosch, Medvedev si spinge ai quarti al Terra Wortmann Open, l'ATP 500 di Halle. Ma perde in due set contro Roberto Bautista Agut.
Forte di una rinnovata convinzione, Medvedev festeggia la sua prima semifinale a Wimbledon. E' il nono giocatore in attività con almeno sei semifinali nei major. La partita però non ha storia: cede in tre rapidi set ad Alcaraz.
L'ex numero 1 del mondo riparte dal National Bank Open Presented by Rogers, il Masters 1000 di Toronto, dove raggiunge i quarti di finale prima di cedere all'australiano Alex De Minaur. Subisce così la quarta sconfitta sul duro in stagione. Stesso piazzamento anche a Cincinnati. Al Western & Southern Open, in un match segnato dal vento, perde contro Alexander Zverev che festeggia la prima vittoria stagionale contro un Top 10.
L'unica finale nella stagione nord-americana, dunque, la gioca allo US Open, torneo in cui supera il traguardo delle 50 partite vinte in stagione (come nel 2019 e 2021) e ottiene la matematica qualificazione per le Nitto ATP Finals.
Dopo aver battuto in semifinale Alcaraz giocando una delle sue migliori partite del 2023, non è riuscito a completare però il bis nella sfida per il titolo contro Djokovic.
Dopo lo US Open, Medvedev torna in campo a Pechino e di nuovo perde in finale, stavolta contro Jannik Sinner che lo batte per la prima volta in carriera dopo sei sconfitte consecutive.
Successivamente scende in campo a Shanghai, dove si presenta da campione in carica avendo vinto l'ultima edizione disputata, nel 2019. Nel corso del penultimo Masters 1000 della stagione, diventa il secondo giocatore a superare le 60 vittorie nel 2023 ma finisce per cedere contro Sebastian Korda.
Partecipazioni: quinta
W-L: 9-7
Risultati: vittoria 2020; finale 2021; girone 2022, 2019
La prima volta di Daniil Medvedev alle Nitto ATP Finals è traumatica. Debutta nel 2019 e torna a casa dopo tre sconfitte in tre partite, contro Tsitsipas, Nadal e Zverev.
Torna dodici mesi più in là a Londra e diventa il primo giocatore nella storia a passare in un anno da raccogliere solo sconfitte a festeggiare solo vittorie. Nel 2020, infatti, Medvedev trionfa da imbattuto alla O2. Sconfigge Zverev, Djokovic, Schwartzman, Nadal e Thiem in finale. E' il secondo russo nell'albo d'oro delle Finals dopo Davydenko, che aveva vinto la prima edizione londinese nel 2009. Soprattutto è il primo giocatore a battere i primi 3 del mondo in una stessa edizione delle Finals, e il quarto a riuscirci in un torneo ATP dal 1990. La vittoria di Medvedev chiude il ciclo di edizioni londinesi.
Nitto ATP Finals story, Medvedev ultimo eroe (mascherato) di Londra
Nel 2021 Medvedev si presenta a Torino da campione in carica. Nel girone gioca il match del torneo contro Zverev, che però si vendica nella prima finale fra due Under 25 alle Nitto ATP Finals dal 2005 (successo di Nalbandian su Federer a Shanghai).
Nell'ultima partecipazione, nel 2022, esce nel girone dopo tre sconfitte in tre partite contro Rublev, Tsitsipas e Djokovic.