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L'azzurro, apparso in netta ripresa dopo la sua prima uscita, liquida in due set il giapponese NIshioka. E' la 46° vittoria in stagione. Affronterà Dimitrov che ha eliminato Rune
di Ronald Giammò | 01 ottobre 2023
Due game per prendere le misure, un set a scavare il primo solco e un secondo per dilagare. Jannik Sinner batte in due set il giapponese Yoshihito Nishioka - 62 60 - e approda così ai quarti dell'Atp500 di Pechino dove affronterà Grigor Dimitrov che ha battuto in due set un Holger Rune non ancora ristabilitosi dai problemi alla schiena che ne hanno condizionato il rendimento negli ultimi mesi. Salito di condizione, e dimenticati i postumi dell'influenza con cui era sbarcato in Cina, il n.1 del tennis azzurro ha offerto una prestazione solida e costante dal punto di vista delle percentuali e della qualità complessiva del tennis messo in campo.
"Quando sono arrivato non mi sono sentito benissimo fisicamente però ogni giorno ho provato ad alzare il mio livello e oggi credo che fisicamente sono andato molto bene - ha dichicrato Sinner ai microfoni dell'Atp a fine match - Se vado abbastanza veloce con i peidi giocare a tennis è molto più semplice. Sono contento della mia prestazione, ma domani sarà una gornata dura, credo di esser preparato per fare un'ottima partita, ma ogni giorno è diverso e speriamo di beccare una buon giorno".
Parte bene l'azzurro con un break a siglare il prmo vantaggio. Si crede sia la premessa per un set in discesa, e così è ma occorre aspettare un altro game perché le cose prendano la piega desiderata. Un passaggo a vuoto, indecisioni sul servizio costano a Sinner il controbreak regalando un po' di incertezza alla fasi iniziali del match. Le uniche. Perché da quel momento in poi, nei suoi successivi tre turni di battuta Nishioka verrà preso d'assalto dalla furia dell'altoatesino: dal fondo, a rete, accelerando, inducendo all'errore. Un monologo a cui il nipponico n.38 Atp fatica a rispondere sgretolandosi progressivamento sotto i colpi dell'azzurro. 6-2 per lui, dopo 40' di gioco.
Alla ripresa delle operazioni il match non cambia il suo copione. Anzi. La pressione del n.7 del mondo diventa ancor più asfissiante finendo col soffocare anche in risposta qualsiasi tentativo di Nishioka di rientrare in partita. Piovono palle break, si susseguono i vincenti, il servizio viaggia che è una meraviglia e così Sinner può esplorare a fondo il suo repertorio: variare nelle sue soluzioni, capire cosa fare e quando, e quale l'opzione più proficua per proseguire nel suo monologo. Nishioka è frustrato, demotivato, Sinner cattura ben 13 dei 14 punti giocati sulle prime palle dal giapponese il cui gioco ormai ha le polveri bagnate e la testa già proiettata negli spogliatoi e a nulla serve aggrapparsi all'unico precedente catalano giocato dai due la scorsa primavera quando riuscì a strappare almeno un set all'italiano prima di arrendersi.
Oggi non è giornata. Sinner chiude con un bagel e incamera così la sua 46° vittoria in stagione diventando così il primo goiocatore italiano a vincere più di 45 match in stagione per il terzo anno consecutivo (2021, 2022, 2023). Per la qualificazione alle Atp Finals mancano ancora pochi punti. I primi Sinner proverà a conquistarli nel quarto che lo attende contro Grigor Dimitrov. Quella contro il bulgaro sarà quindi una "bella" (1-1 negli scontri diretti sin qui), oltreché una tappa di avvicinamento a un Master Finals che ormai appare sempre più vicino.