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Nadal: "La cosa più importante è terminare Indian Wells integro"

Il maiorchino, assente dal circuito da Brisbane, a Las Vegas è apparso in buona condizione: "Vorrei giocare qualche set prima del via del torneo". Il desiderio di esserci a Montecarlo

04 marzo 2024

Rafa Nadal (Getty Images)

Rafa Nadal (Getty Images)

Assente da quasi due mesi dopo essere tornato in campo lo scorso gennaio a Brisbane dopo un anno di assenza, Rafa Nadal ieri si è esibito a Las Vegas contro Carlos Alcaraz in un match che per intensità e approccio tutto è sembrato per lui fuorché un'esibizione. Se alla vigilia del match Rafa si era detto incerto circa le sue reali condizioni - "Non so come sto, sono sincero" -, le due ore trascorse in campo in Nevada contro l'attuale n.2 del mondo sembrerebbero aver fornito lui maggiori indicazioni pur non sgombrando il campo dall'incertezza che ancora avvolge il suo futuro.

"Non sto annunciando alcun addio perché quando lo farò vorra dire che non giocherò più - ha dichiarato a caldo il trentasettenne spagnolo - E' un punto importante e non voglio sbilanciarmi perché non ho le idee chiare al 100%. Negli ultimi due anni non sono riuscito a giocare. Vorrei poter salutare nel modo giusto, essendo ancora competitivo e divertendomi in campo. Che ci riesca o meno, lo dirà il tempo". 

Rafa ha poi fornito ulteriori aggiornamenti circa le sensazioni che lo accompagnano in vista del Masters1000 californiano da lui già vinto tre volte in carriera: "Ho bisogno di trascorrere più tempo sul circuito, almeno per allenarmi con dei professionisti anche se non dovessi giocare tanti match. Ora la cosa più importante è ritrovare il ritmo. Sarà il mio fisico a decidere perché di testa mi sento molto bene: ho ancora tanta passione per quel che faccio". 

Cautela e pazienza restano quindi le parole d'ordine in questo delicato momento, ma non impediscono a Rafa di traguardarsi oltre il BNP Paribas verso quella stagione sulla terra rossa e quella superficie su cui ha raccolto la maggior parte dei suoi successi: "Adesso sto pensando a Indian Wells. Vorrei tanto giocare a Montecarlo. E poi, arrivato a questo punto della mia carriera, dovrò verificare le mie condizioni passo dopo passo, quali saranno le sensazioni e quali i tornei che più vorrei giocare. Cercherò di fare quel che è meglio per raggiungere i miei obiettivi lasciandomi aperta qualche opzione, ci tengo a fare davvero ciò che possa rendermi felice". 

Dopo aver confidato "quanto sia stato importante per me giocare qui contro Carlos", le sue ultime parole Nadal ha voluto dedicarle proprio al giovane murciano, da lui definito "un giocatore icredibile": "E' un bene sapere che non dovrò affrontarlo molte volte - ha scherzato Rafa - ma da tifoso spero di continuare a godermelo per molti anni ancora. In Spagna dovremmo essere molto contenti di avere un giocatore come lui: ha solo 20 anni e ha già vinto due Slam e un altro paio di tornei molto importanti".

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