Rune spiega l'addio di Becker e Luthi: "Ho bisogno di persone con la mia stessa visone"

"Ho bisogno di avere nel team persone con la mia stessa visione, di cui possa fidarmi per raggiungere i miei obiettivi". Il danese Holger Rune ha spiegato così l'interruzione della brevissima collaborazione con Severin Luthi, coach di Roger Federer dal 2007 al 2022 che aveva iniziato a lavorare con lui a dicembre, e con Boris Becker.

Rune ha esposto la sua posizione attraverso un comunicato diffuso dalla IMG, e questo è un altro dei cambiamenti di questo inquieto periodo. Sua madre Aneke, infatti, ha deciso di non gestire più i rapporti del figlio con i giornalisti.

"Come sapete, ho cambiato diversi coach negli ultimi dodici mesi" ha ammesso Rune, che nel 2023 ha interrotto i rapporti anche con Patrick Mouratoglou e con il suo storico coach Lars Christensen. "Dopo aver lavorato con lo stesso allenatore per 15 anni non è facile formare la squadra giusta al primo colpo. Ho imparato tanto, ho capito cosa è importante per me per stare bene e crescere come voglio. Ho obiettivi e ambizioni grandi".

Per realizzarli, il danese sente di aver bisogno di persone che vedano il suo percorso nello stesso modo, e soprattutto, "che possano essere con me tutto il tempo. Questo mi dà sicurezza e gioia dovendo cambiare ambiente e condizioni ogni settimana".

Per effetto del divorzio da Luthi, che era con lui all'Australian Open dove ha perso al secondo turno dal sorprendente francese Arthur Cazaux, e da Becker, ora il suo unico allenatore è l'ex pro danese Kenneth Carlsen.