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Il 23enne perugino cede allo spagnolo Martinez al primo turno sulla terra cilena. Cambia l'avversario di Darderi che debutterà contro l'argentino Bagnis, ripescato come lucky loser dopo il forfait del colombiano Galan
di Alessandro Mastroluca | 26 febbraio 2024
Francesco Passaro in azione (foto Milesi)
Si illude per un set Francesco Passaro, che cede al primo turno del Movistar Chile Open, l'ATP 250 sulla terra rossa al Club Deportivo Universidad Catolica di Santiago, in Cile (montepremi $742.350).
Il perugino, numero 224, ha ceduto 64 61 contro lo spagnolo Pedro Martinez, numero 101 ATP, dopo essere arrivato a un punto dal 5-3 nel primo set, e incassato la seconda sconfitta in tre confronti diretti.
Martedì scenderà in campo Luciano Darderi (più propriamente nella notte tra martedì e mercoledì in Italia). Fresco vincitore a Cordoba del suo primo titolo ATP Darderi, n.80 del mondo, in tabellone grazie ad una wild card, debutterà contro l'argentino Facundo Bagnis, n.148 del ranking, ripescato in tabellone dopo il forfait del colombiano Daniel Elahi Galan (n.84 ATP). Il 22enne italoargentino di Villa Gesell è in vantaggio per 2-1 neel bilancio dei confronti diretti dopo il successo proprio nella finale di Cordoba due settimnane fa.
Passaro recupera subito il break sofferto al primo turno di battuta. L'italiano soffre le traiettorie molto cariche dello spagnolo. Il perugino, che in carriera sulla terra ha vinto il Challenger di Trieste nel 2022 e giocato altre cinque finali sul rosso, riprende il filo della sua prima partita nel circuito ATP dagli Internazionali BNL d'Italia 2023.
Martinez, salito in Top 40 grazie al titolo a Santiago di due anni fa, non è contento della superficie. Più volte chiede agli addetti di sistemare il campo, intorno al rettangolo di battuta o dietro la riga di fondo. Lo spagnolo sorriderà comunque a fine partita per la sua prima partita ATP sulla terra battuta dal successo su Cristian Garin a Rio nel 2023.
La perdita della pazienza comporta una perdita di precisione. Passaro se si entra nello scambio regge e torna avanti di un break (4-3). Il perugino si appoggia bene alla palla dell'avversario, soffre di più se viene aggredito con una traiettoria profonda al corpo, con tempi di reazione più ridotti.
Francesco Passaro
Martinez firma il contro-break nell'ottavo game. Passaro manca la palla game del potenziale 5-3, poi negli ultimi due punti mette in fila un doppio fallo e una palla corta larga. Nell'inseguire la pallina, Martinez scivola si ricopre di terra rossa: nuova interruzione per sistemare il campo.
Il perugino salva due set point, prima vincente e attacco a rete che forza il lob largo, ma alla terza Martinez chiude un set non indimenticabile. Passaro, passato dal possibile 5-3 al 4-6 si avvolge intorno al collo, come un mantello, un'asciugamano ripieno di ghiaccio.
Ma si scioglie, nonostante provi a giocare un tennis più aggressivo e colpire più piatto. dopo pochi game del secondo set. Il break incassato a zero (1-3) segna di fatto la conclusione della partita.