Van Assche sceglie coach Santopadre: "Ho fiducia in lui"

Vincenzo Santopadre entra nel team di Luca Van Assche. L'ex coach di Matteo Berrettini affiancherà Yannick Quere nel team del 19enne francese, numero 68 del mondo, che all'Australian Open ha eliminato Lorenzo Musetti. 

Battuto questa settimana a Marsiglia da Emil Ruusuvuori, di rientro da Taiwan dove ha contribuito al successo della Francia nei Qualifiers di Coppa Davis e alla conseguente qualificazione dei Bleus per la fase finale, Van Assche ha fatto il suo ingresso in Top 100 lo scorso aprile, quando trionfò nella Sanremo Tennis Cup, torneo dell'Atp Challenger Tour di categoria '125' superando in finale il peruviano Juan Pablo Varillas e diventando così l'ottavo francese capace di entrare in Top 100 prima di compiere 19 anni da quando esiste il ranking ATP computerizzato introdotto nel 1973.

“Cercavo una persona che potesse lavorare in collaborazione con Yannick - ha spiegato il francese a L’Equipe-. L’anno scorso ho lavorato anche con Maxime Teixeira che ha avuto altri impegni da settembre. Poi è complicato per Yannick seguirmi tutte le settimane ed è un bene avere anche un altro punto di vista bel team. Ci ho riflettuto, ho chiesto consigli a Yannick e a persone della federazione che mi hanno fatto dei nomi. Ho parlato al telefono con più allenatori, fra cui Vincenzo, e a poco a poco ho preso la mia decisione”.

Santopadre, ha aggiunto Van Assche, “può apportare l’esperienza fatta nel circuito con Berrettini anche se siamo due giocatori completamente diversi. Ha un bel carattere, positivo allegro. Ho fiducia in lui. Si intende già bene con il resto del team". 

Il teenager nato a Woluwe-Saint-Lambert, in Belgio, da padre belga e madre italiana ha potenziato il team come ha aftto l'amico Arthur Fils, teenager come lui e già numero 34 del mondo, che si è affidato a Sergi Bruguera e all'ex capitano francese di Coppa Davis, Sebastien Grosjean. 

Campione junior al Roland Garros 2021, in finale proprio su Fils, Van Assche si divide fra i tornei e gli studi universitari in matematica che porta avanti grazie ai corsi online alla Dauphine University di Parigi.

Una scelta, quella di abbinare la carriera professionistica e quella universitaria, che lui stesso ha definito "possibile" - e su cui continua ad aggiornare i lettori de L'Equipe grazie a un diario di bordo quotidiano di recente aggiornato con le note della sua trasferta australiana.

"Non è semplice - ha raccontato ad ausopen.org - cerco di trovare del tempo per studiare quando sono a Parigi ad allenarmi perché quando sono lì riesco ad avere più tempo libero alla sera per studiare mentre quando sono impegnato nei tornei è più difficile".

Santopadre sarà nel team già a Rotterdam, primo ATP 500 della stagione con Quéré. “Così potrà vedere come lavoro - ha detto Van Assche - e Yannick potrà aiutarlo a entrare meglio nel team, a capire come ragiono in campo”.