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Jannik Sinner firma autografi all'Australian Open (Getty Images)
Se Jannik Sinner è conosciuto come "Fox" ("Volpe") lo deve ai compagni di scuola. Quegli stessi con cui ancora passa serate, quando non è impegnato nei tornei, a chiacchierare e ridere.
Il soprannome del secondo italiano con la miglior classifica di sempre nella storia del tennis maschile è diventato anche il suo logo, comparso per la prima volta nel 2021. Allora l’azzurro era impegnato in un progetto a supporto della battaglia contro la pandemia di coronavirus.
Sul suo profilo Instagram, Sinner ha spiegato tempo fa il significato dei vari componenti del logo. Se l'effetto principale è a forma di volpe, le orecchie ricordano le sue montagne, quelle dove è cresciuto e dove ha iniziato la sua storia sportiva con lo sci prima di dedicarsi al tennis perché comporta meno rischi di infortuni seri e più possibilità di rimediare agli errori.
Infatti l'orecchio sinistro del logo, spiega Sinner, racconta anche le linee di un campo da tennis: infatti c'è anche l'unica riga verticale del logo.
Il disegno comprende anche di fatto una S e una J stilizzate, le iniziali del nome e del cognome. E sulla J c'è un puntino, che dovrebbe essere il naso della volpe, a perfezionare la resa grafica di quello che era il suo soprannome a scuola.
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