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Parigi-Bercy, il tabellone: oggi Fognini-Bublik, Sonego e Darderi

Gli avversari degli azzurri nell'ultimo Masters 1000 della stagione. Jannik potrebbe incontrare al terzo turno Arnaldi. Berrettini debutta contro Popyrin, chi vince affronta Medvedev. Tutti gli accoppiamenti

27 ottobre 2024

Un rovescio di Jannik Sinner al Six Kings Slam (Getty Images)

Un rovescio di Jannik Sinner al Six Kings Slam (Getty Images)

Sorteggiato il tabellone del Rolex Paris Masters, l'ultimo Masters 1000 della stagione che per l'ultima volta andrà in scena all'Accor Arena, l'attuale nome del Palais Omnisports di Parigi-Bercy. Dall'anno prossimo, infatti, si giocherà alla Defense Arena a Nanterre. Otto gli italiani in tabellone, guidati dal numero 1 del mondo Jannik Sinner. Il numero di azzurri è cresciuto grazie alla qualificazione di Lorenzo Sonego e Fabio Fognini, entrambi in campo oggi, prima giornata del torneo, come Luciano Darderi.

GLI ACCOPPIAMENTI DEGLI ITALIANI
[1]J.Sinner (ITA) bye / secondo turno contro Ben Shelton (USA) o Lucky Loser
M.Arnaldi (ITA) c. [13]H.Rune (DEN)
L.Darderi (ITA) c. T.Griekspoor (NED)
[16] L.Musetti (ITA) c. J-L. Struff (GER)
M.Berrettini (ITA) c. A.Popyrin (AUS)
F.Cobolli (ITA) c. R.Gasquet (FRA)
L. Sonego (ITA) c. N.Jarry (CHI)
F.Fognini (ITA c. A.Bublik (KAZ)

 

Il numero 1 del mondo Jannik Sinner inizierà contro lo statunitense Ben Shelton (19 ATP, 4-1 per Sinner il bilancio negli scontri diretti) o il lucky loser Corentin Moutet (70): si è infatti ritirato sabato, a tabelone già compilato, il canadese Felix Auger-Aliassime, sofferente per problemi alla schiena. L'azzurro insegue a Parigi il quarto Masters 1000 della stagione. Qui però ha vinto solo una partita, l'anno scorso contro McDonald, prima di dare forfait alla vigilia dello scontro con de Minaur il giorno successivo, con diverse polemiche per la programmazione degli incontri. A Bercy nel 2021 ha anche affrontato Alcaraz per la prima volta nel circuito maggiore. Era il suo primo torneo da Top 10, vinse lo spagnolo 76 75..

Sinner potrebbe incontrare al terzo turno Matteo Arnaldi, numero 38, alla prima partecipazione a Parigi-Bercy. Il sanremese debutta contro Holger Rune, numero 13 del mondo (nessun precedente). Qualora dovesse battere Rune, il sanremese potrebbe avere anche un altro derby, tutto ligure, da giocare al secondo turno. Il vincente di questo match, infatti, affronterà Fabio Fognini (79 ATP) o Alexander Bublik (33): l'azzurro ha vinto l'unico confronto diretto. Fognini sta giocando a Parigi-Bercy per la dodicesima volta, tra qualificazioni e main draw: finora ha vinto solo due partite in tabellone principale nel torneo.

Nella parte alta anche Luciano Darderi e Lorenzo Musetti. Darderi (43) gioca per la prima volta l'ultimo Masters 1000 della stagione: inizierà contro l'olandese Tallon Griekspoor (39) che l'ha battuto quest'anno al Roland Garros nell'unico precedente confronto diretto.

Musetti (16) giocherà a Parigi-Bercy per la quarta volta in carriera. Il suo miglior risultato è il quarto di finale del 2022, il suo primo in carriera in un Masters 1000 non sulla terra battuta: allora perse contro Djokovic. Giocherà al primo turno contro il tedesco Jan-Lennard Struff (42): il carrarino ha vinto l'unico precedente confronto, a Sofia sul duro indoor nel 2022.

Nella parte bassa troviamo Matteo Berrettini e i suoi due grandi amici, Flavio Cobolli e Lorenzo Sonego. Cobolli, numero 32, inizia la sua prima avventura al Rolex Paris Masters con un match affascinante e non semplice contro Richard Gasquet (133), alla sua ultima partecipazione nel torneo: il francese, infatti, si ritirerà l'anno prossimo al Roland Garros. Fra i due non ci sono precedenti. Siamo nel quarto di Alcaraz, testa di serie numero 2.

Matteo Berrettini, numero 36, torna a Parigi-Bercy per la terza volta, la prima dal 2020, con l'obiettivo di firmare la sua prima vittoria in carriera nel torneo.Inserito nella parte bassa, debutta contro l'australiano Alexei Popyrin (24). Il primo italiano finalista a Wimbledon l'ha sconfitto due volte su due, sempre sul duro, allo US Open nel 2019 e a Vienna nel 2021. Chi vince affronterà Daniil Medvedev.

Il gruppo azzurro si è allargato dopo le qualificazioni. Lorenzo Sonego (52) ha superato le qualificazioni per la seconda volta nell'ultimo Masters 1000 della stagione, che disputerà in main draw per la quarta stagione. Il suo bilancio in main draw è di una vittoria e tre sconfitte. Non semplice il suo sorteggio. Esordirà infatti contro Nicolas Jarry (37), nel match che determinerà il primo avversario di Carlos Alcaraz. Il torinese ha vinto due dei tre precedenti confronti diretti con il cileno: 1-1 il bilancio sul duro.

Masters 1000 Parigi-Bercy, storia e curiosità

Il Masters 1000 di Parigi-Bercy è entrato ufficialmente in calendario nel 1986 come evoluzione dell'Open de Paris. Dal 1990, prima stagione dell'ATP Tour come lo conosciamo oggi, ha fatto parte dei tornei oggi conosciuti come Masters 1000.

Il torneo, nelle sue differenti configurazioni nell'era Open, si è giocato allo Stade Pierre de Coubertin dal 1969 al 1982 e dal 1986 al Palais Omnisports di Parigi-Bercy, noto dal 2015 come AccorHotels Arena. Questa sarà l'ultima edizione nella sede storica del torneo. Dal 2025, infatti, si giocherà alla Défense Arena di Nanterre.

Negli anni è cambiata anche la superficie. Fino al 2006 si è giocato sul tappeto sintetico Taraflex, di categoria 5 secondo la classificazione ITF, ovvero la più rapida. Poi si è passati al duro, oggi nello specifico si disputa sul Greenset.

Il Rolex Paris Masters si caratterizza anche per il particolare trofeo assegnato al vincitore dal 1991 al 2006 e poi di nuovo dal 2012. E' "L'albero di Fanti", realizzato dall'artista italiano Lucio Fanti: raffigura il tabellone del torneo in forma di albero.

Dal 2007 al 2011 è stato sostituito da Le Filet du Temps, scultura in bronzo di Jean-Pierre Rives.

Storia e albo d'oro

Novak Djokovic è il campione più titolato nella storia del torneo, con sette trofei all'attivo. Solo ltri sei giocatori hanno trionfato più di una volta, con Boris Becker e Marat Safin alle spalle di Nole nella classifica dei pluri-vincitori a quota 3 successi.

Solo tre i campioni di casa dal 1990: Guy Forget nel 1991, Sébastien Grosjean nel 2001 e Jo-Wilfried Tsonga nel 2008. Ben nove, invece, i giocatori che hanno conquistato qui l'unico titolo Masters 1000 della loro carriera.

Novak Djpkovic con il trofeo di Parigi-Bercy (foto Getty Images)

Novak Djpkovic con il trofeo di Parigi-Bercy (foto Getty Images)

Per quanto riguarda gli italiani, il miglior piazzamento dal 1990 sono i quarti di finale raggiunti da Omar Camporese nel 1991 e Lorenzo Musetti nel 2022. Se invece consideriamo l'intera storia del torneo, contando anche il precedente Open de Paris, si registra anche la vittoria di Corrado Barazzutti nel 1977 e la finale di Adriano Panatta nel 1980.

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