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Stefanos Tsitsipas si è qualificato per le Nitto ATP Finals per il quinto anno di fila. Punterà al secondo titolo. In stagione ha conquistato il suo decimo trofeo ATP a Los Cabos
di Alessandro Mastroluca | 03 novembre 2023
Stefanos Tsitsipas si è qualificato per le Nitto ATP Finals per il quinto anno di fila. Quest'anno ha raggiunto la sua seconda finale Slam all'Australian Open e vinto il suo decimo titolo ATP a Los Cabos. Sono così diventate sei le stagioni consecutive in cui ha messo almeno un trofeo in bacheca.
Il 2023 di Tsitsipas
W ATP 250 Los Cabos
F - Slam Australian Open; ATP 500 Barcellona
SF - Masters 1000 Roma, Parigi-Bercy; ATP 500 Vienna; ATP 250 Anversa
QF - Slam Roland Garros; Masters 1000 Monte-Carlo, Madrid
Altri Slam - Ottavi Wimbledon, secondo turno US Open
Il 2023 di Stefanos Tsitsipas parte con i migliori auspici. All'Australian Open supera al quinto set Jannik Sinner dopo aver vinto i primi due, poi batte Karen Khachanov in semifinale e diventa il 104mo finalista nella storia del torneo in singolare maschile. Già sconfitto nella sfida per il titolo al Roland Garros nel 2021, Tsitsipas è il decimo giocatore in attività con almeno due finali Slam all'attivo. Guida la lista Novak Djokovic, l'avversario che l'ha battuto sia a Parigi due anni fa, sia a Melbourne.
I successivi tornei sul duro non gli danno grandi soddisfazioni. Esce negli ottavi a Rotterdam, rinuncia ad Acapulco per un infortunio alla spalla, subisce una sconfitta all'esordio a Indian Wells, perde negli ottavi a Miami.
In termini di piazzamenti, va meglio sulla terra battuta. A Monte-Carlo la rincorsa verso il terzo titolo consecutivo si interrompe nei quarti contro Taylor Fritz, che celebra il suo primo successo contro un Top 10 sul rosso.
A Barcellona raggiunge la seconda finale della stagione lasciando solo un set, contro Lorenzo Musetti in semifinale. E' la sua terza finale nel torneo, dopo quelle perse contro Rafa Nadal nel 2018 e 2021.Ma sul campo intitolato a Nadal, nella quarta finale fra le prime due teste di serie nel torneo dal 1990, il greco esce sconfitto contro lo spagnolo considerato in patria il rivale di Rafa, Carlos Alcaraz. Continua dunque il suo tabù nelle finali degli ATP 500, ne ha infatti perse 10 su 10. E diventano 14 le sconfitte su 16 finali ATP giocate contro un Top 10.
Non sempre, ma vince: i 10 successi ATP di Tsitsipas
A Madrid batte all'ersordio Thiem, in un match in cui mette 39 prime di servizio di fila. Arriva fino ai quarti ma si arrende contrro la rivelazione del torneo, il tedesco Jan-Lennard Struff, partito come lucky loser e arrivato fino alla finale.
Tsitsipas torna in semifinale anche agli Internazionali BNL d'Italia, per la terza volta in carriera. Ci arriva senza perdere un set, ma non riesce a bissare la finale del 2022. Perde contro Daniil Medvedev l'ottava semifinale Masters 1000 in carriera su 14 giocate, la terza su sette sul rosso.
Al Roland Garros completa al primo turno contro Jiry Vesely la 50ma vittoria in carriera in uno Slam. Batte poi in tre set Roberto Carballes Baena, Diego Schwartzman e Sebastian Ofner. Ma per la prima volta perde un quarto di finale in un major, contro Carlos Alcaraz. E' l'undicesima sconfitta in 13 partite contro un numero 1 del mondo, la nona in 14 incontri contro un Top 10 in uno Slam.
Sull'erba non vince due partite di fila fino a Wimbledon, in cui raggiunge la seconda settimana ma viene sorpreso negli ottavi dalla sorpresa del torneo, Christopher Eubanks.
Solo ad agosto, a Los Cabos, festeggia il primo titolo ATP battendo Alex De Minaur in finale. E' il suo decimo trofeo, il primo da Mallorca 2022. E' anche il primo sul duro all'aperto. De Minaur diventa il primo giocatore che abbia sconfitto per dieci volte in singolare nel circuito maggiore.
Il titolo in Messico, però, non è il preludio di un'estate di sorrisi. Tsitsipas, infatti, perde all'esordio in Canada, agli ottavi a Cincinnati e al secondo turno allo US Open. A Flushing Meadows cede contro lo svizzero Dominic Stricker, numero 128 del mondo, Il greco non aveva mai perso in un major contro un avversario fuori dai primi 100. Continua così la sua idiosincrasia per lo US Open, unico Slam in cui non è mai arrivato alla seconda settimana.
Anche in Asia le cose non vanno meglio: primo turno a Pechino, terzo turno a Shanghai (ma è il suo secondo match dopo il bye). Di fatto torna a vincere due partite di fila solo ad Anversa, dove raggiunge la semifinale, sconfitto fa Arthur Fils, stella francese della Next Gen. Ne gioca una seconda consecutiva a Vienna, fermato stavolta da Medvedev.
A Parigi-Bercy, Tsitsipas raggiunge le 300 vittorie in carriera e centra la quindicesima semifinale in un Masters 1000, la seconda della stagione. Ma come un anno fa, il suo percorso a Bercy si chiude con una sconfitta a un passo dalla finale, stavolta contro Grigor Dimitrov.
Partecipazioni: quinta
W-L: 6-6
Risultati: vittoria 2019, girone 2020, 2021, 2022
Primo greco di sempre a qualificarsi per le Nitto ATP Finals, Tsitsipas debutta nel 2019. Supera il girone grazie ai successi su Daniil Medvedev e Alexander Zverev, nonostante la sconfitta contro Rafa Nadal. Supera Roger Federer in semifinale e diventa il più giovane a raggiungere la finale alla prima partecipazione nel torneo dai tempi di Jim Courier nel 1991. Nella sfida per il titolo batte in rimonta Dominic Thiem e, a 23 anni e un mese diventa il sesto campione più giovane alle Nitto ATP Finals dopo John McEnroe (1978, 19 anni, 11 mesi), Pete Sampras (1991, 20 anni 3 mesi), Andre Agassi (1990, 20 anni 6 mesi), Lleyton Hewitt (2001 20 anni 9 mesi) e Boris Becker (1988 21 anni 13 giorni).
Nelle altre tre edizioni a cui ha preso parte, Tsitsipas non ha mai passato il girone. Nel 2020 sono decisive le sconfitte contro Thiem, che riscatta la sconfitta in finale di un anno prima, e Nadal. Non gli basta la vittoria sul debuttante Rublev.
Nel 2021, dopo la prima partita contro lo stesso Rublev, annuncia il ritiro per i problemi al gomito che già l'avevano costretto due settimane prima del torneo a saltare il Masters 1000 di Parigi-Bercy.
L'anno scorso inizia il suo cammino perdendo contro Novak Djokovic. Poi in uno dei match migliori del torneo piega Daniil Medvedev al tie-break del terzo set. Ma nella sfida determinante per il passaggio in semifinale subisce la rimonta di Rublev e abbandona il torneo.