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Stoccolma: eliminati Berrettini e Sonego

Stricker chiude a dieci la striscia di vittorie consecutive dell'azzurro negli ATP250 imponendosi in due set e ritrovando sprazzi della sua forma migliore. Ruud elimina il piemontese e alimenta così le sue speranze per un posto alle Nitto Atp Finals di Torino

di | 16 ottobre 2024

Un'espressione eloquente di Matteo Berrettini (foto Getty Images)

Un'espressione eloquente di Matteo Berrettini (foto Getty Images)

Svezia amara per Matteo Berrettini, eliminato in due set dallo svizzero Dominic Stricker (oggi fuori dalla top300, ma con un best ranking da n.88 del mondo) nel “BNP Paribas Nordic Open”, ATP 250 sul dueo (montepremi di 690.135 euro) alla “Kungliga Tennishallen” di Stoccolma, col punteggio di 76(6) 64 al termine di un match risoltosi in pochi punti e all'insegna di un equilibrio spezzatosi in coincidenza della chiusura dei due parziali.

Giocatori speculari per certi versi, dotati di un gran servizio e di un buon gioco dal fondo, il match nel primo set ha visto prevalere come era prevedibile scambi brevi chiusi entro i quattro colpi caratterizzati dai rispettivi colpi d'avvio. Palle break nessuna, eccezion fatta per un'unica occasione costruita da Berrettini e prontamente cancellata dal suo rivale. Di contro voglia di colpire e provare a mandar fuori giri il gioco altrui; un copione che alla lunga si pensava potesse premiare l'ex n.6 del mondo, più preciso al servizio e dotata di una prima più redditizia. 

Stricker ha dovuto così andare a prendersi i suoi punti altrove, e quell'altrove è coinciso con il gioco a rete, maggiormente frequentato e declinato in più modi - demi volè, dritto e rovescio, in allungo e rialzando palle da altezze improbabili. Dell'infortunio alla schiena che ne aveva condizionato i primi sei mesi del 2024 non si è notato alcuno strascico. Al contrario, con l'andare avanti del match lo svizzero è cresciuto in confidenza centrando anche passanti e risposte che di sovente hanno colto di sorpresa l'attuale n.42 del mondo. 

Tuttavia, issatosi sul 5-2 al tie break, Berrettini ha avuto due servizi per portarsi in vantaggio trovando però altrettante prodezze di Stricker ad annullarle. E come nei migliori copioni, ecco proprio lo svizzero centrare la sua prima occasione e con lei incamerare il primo set. 

Nel secondo set, sfilati i guantoni, i due si sono sfidati a viso aperto costruendo ben cinque palle break nei primi due game. L'equilibrio ha però retto e il match si è così rimesso sui binari già frequentati nel primo parziale, fatti di scambi brevi e scorribande dal fondo, qualche gratuito di troppo ma nessun pericolo concreto da far pensare a un epilogo diverso da un secondo tie break. E' stato invece fatale l'ultimo game all'italiano, costretto a fronteggiare la terza palla break del set e infine ad arrendersi a un rivale che in quasi due ore non ha scoperto alcun fianco alle iniziative altrui impedendogli così di trovare il bandolo di una matassa che alla lunga ha finito con l'avvolgerlo. Stricker affronterà ora il vincente del match tra Grigor Dimitrov e Quentin Halys, mentre per Berrettini la rincorsa a un posta tra i top30 continua.

Lorenzo Sonego (Getty Images)

Lorenzo Sonego (Getty Images)

A seguire ha salutato il torneo anche Lorenzo Sonego, uscito sconfitto in quello che era il loro quinto scontro diretto da Casper Ruud - 63 76(3). Se nel primo set un break è bastato al norvegese per gestire le operazioni, nel secondo la partita è salita d'intensità con Sonny all'assalto del servizio del suo rivale senza però mai riuscire a costruirsi la chance decisiva. Ruud dal canto suo ha continuato a far leva sul suo servizio, su una seconda sempre diversa e difficile da leggere non disunendosi neanche quando ha visto annullate le due chance di break che era riuscito a costruirsi. Giunti al tie-break spalla a spalla, che il match si chiudesse in due set o fosse destinato a prolungarsi era ormai questione di dettagli. E Ruud ha fatto valere la sua maggior caratura in coincidenza dello snodo cruciale, quando avanti 4-3 e con Sonego alla battuta, è riuscito a cogliere i due mini break che gli hanno consentito di issarsi al match point e staccare il pass per un quarto di finale contro l'olandese n.7 del seeding Tallon Griekspoor. La sua rincorsa a un posto per le Nitto ATP Finals continua.

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