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United Cup su SuperTennis: Tsitsipas trascina la Grecia, vince anche l'Argentina

Il numero 11 ATP vince il suo singolare ed il doppio con Sakkari per piegare la Spagna nel Gruppo C. L'Argentina sorprende invece l'Australia e vola in testa al Gruppo F.

di | 28 dicembre 2024

Tsitsipas e Sakkari nel doppio alla United Cup (getty Images)

Tsitsipas e Sakkari nel doppio alla United Cup (getty Images)

Stefanos Tsitsipas (numero 11 ATP) è il protagonista assoluto del Day 2 di United Cup. Nel Gruppo C, il tennista greco ha ribaltato l'iniziale vantaggio della Spagna (grazie al successo nel singolare femminile) prima aggidicandosi il proprio singolare contro Pablo Carreno Busta (196 ATP), e poi - al fianco di Maria Sakkari - trionfando al match tie-break decisivo di fronte a Yvonne Cavalle-Reimers e Sergio Martos Gornes.

A Sydney, per il Gruppo F, l'Argentina (numero 17 del tabellone) ha invece battuto 2-1 i padroni di casa dell'Australia (numero 12) con una vittoria pesantissima nel doppio decisivo grazie alla coppia formata da Tomas Martin Etcheverry e Maria Lourdes Carles contro Matthew Ebden ed Ellen Perez.

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Due giorni, due tie-break fatali al doppio misto. La Spagna è la prima squadra ufficialmente eliminata dalla terza edizione di United Cup dopo la sconfitta patita nel match decisivo col punteggio finale 46 63 e 10 punti a 6 nel tie-break che sostituisce il classico terzo set nel doppio. È gloria quindi per Tsitsipas, che ha completato una "doppietta" per regalare agli ellenici lo spareggio per il primo posto contro il Kazakhstan (a sua volta vittorioso per 2-1 sulla Spagna). Fondamentale anche il contributo di Sakkari, nel momento clou ha procurato alla coppia i tre match point con un rovescio vincente.

Nel singolare maschile, a dirla tutta, Carreno Busta era riuscito a strappare un set a Tsitsipas, illudendo la Spagna che era avanti per 1-0. Nel terzo set, però la qualità del greco è venuta nuovamente fuori, concretizzando il suo successo, dopo due ore e otto minuti di partita, col punteggio di 64 46 63. Positiva, in particolar modo, la reazione del giocatore ateniese quando si era trovato sotto di un break proprio all'alba del parziale decisivo.

"Sono felice di essere riuscito a vincere. Soprattutto perché ero in un momento in cui dubitavo delle mie scelte, questa è la cosa di cui sono più orgoglioso - ha detto Tsitsipas -. Pablo ha giocato alla grandissima nel terzo set, quindi dovevo inventarmi qualcosa. Ogni giocatore presente qui è di prima categoria, quindi non mi aspettavo assolutamente nulla di diverso".

In apertura, la Spagna aveva festeggiato la grande reazione di Jessica Bouzas Maniero (54 WTA, sconfitta ieri da Elena Rybakina) a cui sono bastati appena 73 minuti per imporsi 62 61 contro una nervosa Sakkari (32 WTA), che era al suo primo match dopo il ritiro all'esordio allo US Open di settembre. Ben 29 errori non forzati a referto per l'iberica, con sette break subiti ed un solo turno di battuta portato a casa.

L'Argentina, dal canto suo, ha aperto il Gruppo F di United Cup infliggendo una cocente sconfitta ai padroni di casa, che nel doppio decisivo partivano favoriti con la coppa Ebden/Perez. Invece, Carle ed Etcheverry hanno vissuto una notte da ricordare a Sydney, con un 62 64 che certifica la loro gestione perfetta del match. Controllato senza troppi problemi il set iniziale, anzi, gli argentini hanno respinto anche il tentativo di rientro degli avversari, che hanno avuto quattro palle break per recuperare sul 3 a 5. Nulla da fare, poi, nell'ultimo e decimo gioco del set.

Nel primo match alla Ken Rosewall Arena, l'Argentina si era portata avanti per 1-0 dell'Australia con Nadia Podoroska (100 WTA), semifinalista al Roland Garros nel 2020, che ha superato Olivia Gadecki (97) con un 62 64. Primo set in controllo per la sudamericana, capace di piazzare ben due break (uno nel game d'apertura e uno sul 5 a 2). Più lotta nel secondo parziale, con un break decisivo arrivato solo nel nono gioco, prima del turno di servizio finale di Podoroska. "Penso di essere stata costante in tutto il match - ha detto la vincitrice dopo il match -. Anche sono mancata alcune volte al servizio, ho continuato a fare il mio gioco".

Col punteggio di 61 64, De Minaur (numero 9 ATP) aveva avuto nettamente ragione di Tomas Martin Etcheverry (numero 39) in una sfida dall'andamento simile alla prima per impattare sull'1-1. Dopo un primo set dominato, decisivo si è rivelato il terzo gioco del secondo per il break poi conservato fino alla chiusura, dopo un'ora e 17 minuti di partita. Buon esordio di De Minaur, che mancava in campo dalle Finals di Coppa Davis. Impeccabile soprattutto il rendimento al servizio, con 8 ace e 23 punti vinti su 26 con la prima di servizio in campo.


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