Da fondo, Sinner colpisce evidentemente più forte quando può comandare lo scambio, ma fatica a trovare le contromisure quando lo statunitense lo attacca col rovescio in diagonale, soprattutto se varia con lo slice e lo costringe a inseguire una palla più bassa e angolata nei dintorni del rettangolo di battuta.
Il secondo set si avvia con un Sinner positivo e propositivo, anche se l'effetto si rivela breve. Dal 2-0, con sei chances per il doppio break non concretizzate, Sinner si fa raggiungere sul 2-2. E' la fase più equilibrata della partita, quella che porta al tiebreak. Sinner inizia ancora in salita, ma vince sette degli ultimi otto punti dall'1-3. Conquista così il quarto tiebreak dei cinque giocati quest'anno.
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