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Campioni internazionali

A Miami primi quarti da “1000” per Sinner. Tsitsipas ferma Sonego

Nel Masters 1000 di scena nell’impianto dell’Hard Rock Stadium Jannik ha liquidato in due set il finlandese Ruusuvuori in un match iniziato in ritardo per un problema al sistema Hawk Eye. Nella notte italiana Lorenzo da Torino stoppato dal greco, numero uno del seeding. Grazie all’accordo con Sky, alle 8.00 e alle 13.00 SuperTennis ripropone il match del giorno

di | 30 marzo 2021

Jannik Sinner esulta (foto twitter ATP)

Jannik Sinner esulta (foto twitter ATP)

Dopo il primo titolo ATP (bissato proprio a inizio stagione) e i primi quarti Slam lo scorso anno al Roland Garros ecco i primi quarti in un “1000”. Jannik Sinner ci è riuscito al “Miami Open”, primo ATP Masters 1000 stagionale, dotato di un montepremi di 4.299.205 dollari che si sta disputando - combined con il WTA 1000 - sui campi in cemento dell’impianto dell’Hard Rock Stadium (la “casa” dei Miami Dolphins di football NFL), in Florida. Diventando il quarto italiano di sempre a conquistare un posto tra i migliori otto a Miami dopo Fognini (che nel 2017 si spinse fino in semifinale), Nargiso (1992) e Caratti (1991). 

Il 19enne di Sesto Pusteria, n.31 del ranking e 21esima testa di serie - che giocava per la seconda volta gli ottavi in un torneo di questa categoria dopo quelli di Roma lo scorso anno -, ha liquidato per 63 62, in appena 69 minuti di partita, il finlandese Emil Ruusuvuori, n.83 ATP. E non si è deconcentrato nemmeno per il ritardo causato da un guasto al sistema Hawk Eye.

Il 21enne di Helsinki - che si allena con il coach italiano Federico Ricci - si era aggiudicato l’unico precedente, disputato al secondo turno del challenger di Canberra nel 2020. Il match è iniziato…rimandando negli spogliatoi i giocatori (!) dopo 15 minuti buoni di attesa per un problema al sistema Hawk Eye. Dopo un altro quarto d’ora hanno riprovato ed in campo sono comparsi giudici di linea in carne ed ossa….

Ed alla fine i due giocatori hanno potuto cominciare (con 35 minuti di ritardo sul programma) ma senza poter far ricorso al “challenge” fino a nuovo ordine.

Forse un po’ “sbalestrati” per l’accaduto hanno entrambi perso il servizio, prima l’azzurro e poi il finlandese, commettendo qualche errore di troppo (1-1). Nel settimo game Jannik ha concesso un’altra palla-break ma l’ha annullata con un diritto lungo linea imprendibile completando poi l’opera con altri due vincenti (4-3).

Ed in quello successivo è stato lui a togliere la battuta a Ruusuvuori (5-3) chiudendo poco dopo il primo set 6-3 su una risposta di rovescio (su una seconda di servizio) sotterrata in rete dal finlandese.

Jannik Sinner colpisce di diritto

Il rovescio di Jannik Sinner (foto Getty Images)

Nella seconda frazione Emil ha continuato a giocare lo stesso tennis di Jannik ma con una qualità nettamente inferiore: nel terzo gioco con un doppio fallo ha concesso una palla-break che il Next Gen azzurro non si è lasciato sfuggire.

Ruusuvuori ha provato a fare qualcosa di diverso ma non è bastato: Sinner lo ha brekkato una seconda volta nel settimo game (5-2) e poi ha archiviato la pratica (6-2) staccando il pass per i quarti.

Per Jannik 4 ace contro un solo doppio fallo, il 74% di prime in campo con il 72% dei punti ottenuti ed il 50% dei punti conquistati anche con la seconda. L’azzurro ha concesso solo due palle-break (salvandone una) ed ha convertito a sua volta tutte e quattro le opportunità concesse da Ruusuvuori. Ha vinto in totale 56 punti contro i 43 del finlandese.

"Oggi non era facile perché la temperatura era più bassa. Rispetto a due giorni fa mi sono sentito meglio. Lui è un grande giocatore ma sapevo che era più stanco di me e che dovevo rimanere attaccato a tutti i punti. Sono felice, ma il torneo non è ancora finito...", le parole di Sinner.

Prossimo avversario per l’altoatesino - mercoledì - il kazako Alexander Bublik, n.44 ATP e 32esima testa di serie, anche lui per la prima volta nei quarti di un Masters 1000: Sinner si è aggiudicato in rimonta l’unico precedente, disputato due settimane fa al secondo turno del “500” di Dubai.

Jannik, seguito da coach Riccardo Piatti, ha iniziato alla grande la stagione conquistando al “Great Ocean Road Open” di Melbourne il suo secondo titolo ATP: per lui - dopo il forfait a Rotterdam per un problema alla schiena - anche i quarti a Marsiglia e a Dubai. Ora ancora quarti a Miami - i primi in carriera in un “1000” - grazie al successo all’esordio (direttamente al secondo turno) sulla wild card francese Hugo Gaston, n.162 del ranking, poi sul russo Karen Khachanov, n.22 ATP e 14esima testa di serie, ed infine su Ruusuvuori. E la top 30 è praticamente sicura  (virtualmente al momento è n.26 del ranking, e n.8 nella Race). 

Lorenzo Sonego colpisce di rovescio (foto Getty Images)

Nella notte italiana è uscito invece di scena Lorenzo Sonego. Il 25enne torinese, n.34 del ranking e 24esima testa di serie, dopo aver battuto all’esordio (direttamente al secondo turno) in due set lo statunitense Bjorn Fratangelo, n.233 ATP, proveniente dalle qualificazioni, ed essersi ripetuto contro il colombiano Daniel Elahi Galan, n.113 ATP, conquistando anche lui per la seconda volta in carriera un posto negli ottavi in un “1000” (dopo Monte Carlo 2019), ha ceduto per 62 76(2), in poco più di un’ora e mezza di gioco, al greco Stefanos Tsitsipas, n. 5 del ranking e secondo favorito del seeding.

Nella loro prima sfida il 22enne di Atene ha dominato un primo set nel quale ha brekkato il piemontese già al secondo gioco salendo poi 3-0 e concedendo il bis dell’ottavo quando si è assicurato il parziale (6-2). Sonego è stato bravo a non mollare in una seconda frazione decisamente più emozionante e combattuta: entrambi hanno difeso con disinvoltura i rispettivi turni di servizio con il 25enne torinese che ha faticato un po’ solo nel dodicesimo game (12 i punti giocati), chiuso peraltro con un colpo spettacolare.

A decidere è stato il tie-break, in equilibrio fino al 2 pari: poi Tsitsipas ha preso il largo chiudendo per 7 punti a 5.  

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Il diritto di Lorenzo Sonego (foto Getty Images)

Gran match giocato comunque da Sonego contro un avversario davvero in grande spolvero: Tsitsipas ha messo a segno 20 vincenti (contro 14 gratuiti) e soprattutto non ha concesso nemmeno una palla-break in tutto l’incontro. Lorenzo di vincenti ne ha tirati anche di più, 24, ma anche gli errori sono stati più numerosi, 22.

RISULTATI

“Miami Open presented by Itaù”

ATP Masters 1000

Miami, Florida (Stati Uniti)

24 marzo - 4 aprile, 2021

$4.299.205 - cemento

SINGOLARE

Primo turno

Frances Tiafoe (USA) b. Stefano Travaglia (ITA) 57 64 62

(q) Ernesto Escobedo (USA) b. (q) Paolo Lorenzi (ITA) 63 62

Ricardas Berankis (LTU) b. (LL) Federico Gaio (ITA) 76(4) 62

(21) Jannik Sinner (ITA) bye

Yasutaka Uchiyama (JPN) b. Salvatore Caruso (ITA) 63 64

(10) Fabio Fognini (ITA) bye

Lorenzo Musetti (ITA) b. (wc) Michael Mmoh (USA) 64 64

(24) Lorenzo Sonego (ITA) bye

Aljaz Bedene (SLO) b. (q) Thomas Fabbiano (ITA) 76(5) 16 63

Secondo turno

(21) Jannik Sinner (ITA) b. (wc) Hugo Gaston (FRA) 62 62

Sebastian Korda (USA) b. (10) Fabio Fognini (ITA) 16 64 62

Lorenzo Musetti (ITA) b. (23) Benoit Paire (FRA) 63 63

(24) Lorenzo Sonego (ITA) b. (q) Bjorn Fratangelo (USA) 64 76(5)

Terzo turno

(21) Jannik Sinner (ITA) b. (14) Karen Khachanov (RUS) 46 76(2) 64

Marin Cilic (CRO) b. Lorenzo Musetti (ITA) 63 64

(24) Lorenzo Sonego (ITA) b. Daniel Elahi Galan (COL) 76(6) 63

Quarto turno (ottavi)

(21) Jannik Sinner (ITA) b. Emil Ruusuvuori (FIN) 63 62

(2) Stefanos Tsitsipas (GRE) b. (24) Lorenzo Sonego (ITA) 62 76(2)

Quarti

(21) Jannik Sinner (ITA) c. (32) Alexander Bublik (KAZ)

DOPPIO

Primo turno

(wc) Sebastian Korda/Michael Mmoh (USA) b. Fabio Fognini/Maximo Gonzalez (ITA/ARG) 63 26 10-7

QUALIFICAZIONI

Primo turno

Mitchell Krueger (USA) b. (17) Lorenzo Giustino (ITA) 64 63

(22) Thomas Fabbiano (ITA) b. Roberto Quiroz (ECU) 64 76(3)

(6) Federico Gaio (ITA) b. Brayden Schnur (CAN) 64 61

(14) Paolo Lorenzi (ITA) b. Joao Menezes (BRA) 36 76(5) 61

Matteo Viola (ITA) b. (11) Bernabe Zapata Miralles (ESP) 76(2) 62

Turno di qualificazione

(22) Thomas Fabbiano (ITA) b. Jenson Brooksby (USA) 57 75 62

(15) Liam Broady (GBR) b. (6) Federico Gaio (ITA) 76(5) 57 62

(14) Paolo Lorenzi (ITA) b. (10) Jason Jung (TPE) 64 64

Mischa Zverev (GER) b. Matteo Viola (ITA) 67(4) 64 61

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