Chiudi
Le trattative tra Tennis Australia e lo stato di Victoria vanno avanti. Ma sono emerse, ha scritto l'ATP, "nuove difficoltà per quanto riguarda le date di arrivo dei tennisti".
di Alessandro Mastroluca | 18 novembre 2020
La stagione australiana potrebbe cambiare volto. L'ATP, in una nota inviata ai giocatori che lo slovacco Lukas Lacko ha pubblicato sul suo profilo Twitter, ha avvertito che nelle ultime 24 ore sono emerse "alcune nuove difficoltà rispetto alle date previste di arrivo per i tennisti e i membri del loro staff. Continuiamo a lavorare con Tennis Australia per confermare i piani per gennaio".
Tennis Channel, in un programma con il coach Paul Annacone e l'ex numero 1 del mondo Jim Courier, che realizza le interviste post partita all'Australian Open, le autorità avrebbero vietato gli arrivi degli atleti fino alla fine di dicembre.
L'Australia ha gestito bene la pandemia, con meno di 28.000 casi totali e poco più di 900 vittime. Ma il 17 novembre, circa 4 mila persone sono state messe in isolamento dopo l'emersione di 20 contagi ad Adelaide, tutti collegati a un hotel della città. Il premier dello stato di South Australia ha imposto un lockdown duro anche se limitato a sei giorni
Daniel Andrews premier dello stato di Victoria, di cui fa parte Melbourne, ha stabilito che i passeggeri dei voli interni dal South Australia siano sottoposti a un test rapido. Nello stato, infatti, non non si registrano nuovi casi né decessi legati al Covid quasi venti giorni.
Continuano anche le negoziazioni con Tennis Australia per i tornei di inizio 2021 compreso l'Australian Open, che si svolge a Melbourne Park dal 1988. Andrews ha sottolineato, riporta il Sydney Morning Herald, la complessità nella definizione delle condizioni per l'isolamento dei giocatori e delle giocatrici.
L'accordo non c'è ancora. Tennis Australia prevede la creazione di "bolle controllate" in cui i tennisti possano muoversi dagli hotel ai campi di allenamento o a Melbourne Park e viceversa. La federazione ha spinto perché gli atleti arrivassero in Australia all'inizio di dicembre, in modo da avere il tempo di completare i 14 giorni di isolamento richiesto prima dell'inizio dei tornei.
Non solo Nole e Sofia: tutti i vincitori dell'Australian Open
Craig Tiley, presidente di Tennis Australia, ha dichiarato a Tiley a The Age e al Sydney Morning Herald che l'Australian Open ha investito 33 milioni di dollari per le misure di sicurezza sanitaria a fronte di un'attesa riduzione dei ricavi.
Andrews, però, ha un'idea chiara delle priorità. "Dobbiamo lavorare con metodo" spiegava di recente, "l'Australian Open e gli altri tornei di tennis sono eventi importanti, ma evitare una terza ondata lo è ancora di più".
Non ci sono commenti