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Dopo una finale terminata ben oltre le 22 a causa della pioggia, il norvegese ha sconfitto lo spagnolo Martinez. E' diventato il primo giocatore a vincere tre titoli ATP in tre settimane dal 2011
01 agosto 2021
Secondo Nick Kyrgios, il norvegese Casper Ruud va in giro a "rubare punti" nei tornei sulla terra battuta. Il norvegese, uno dei giocatori con il miglior rendimento sul rosso quest'anno alle spalle dei big, ha sfruttato questa appendice di stagione sulla sua superficie migliore post-Wimbledon e completato un tris di titoli comunque non scontato. Anche da favorito, le partite vanno sempre vinte, e nessuno regala nulla soprattutto in finale.
Ruud, dopo i trofei vinti a Bastad e Gstaad, ha aggiunto il terzo in altrettante settimane a Kitzbuhel dopo la vittoria in finale su Pedro Martinez 6-1 4-6 6-3. In questo modo, è destinato a salire all'ottavo posto nella FedEx ATP Race To Turin, la classifica che considera i soli piazzamenti stagionali e determinerà i qualificati per le Nitto ATP Finals di Torino.
Il 22enne norvegese è il primo giocatore a vincere tre titoli ATP in tre settimane consecutive dall'autunno del 2011. Nel mese di ottobre di dieci anni fa, Andy Murray si impose a Bangkok (su Young), a Tokyo (su Nadal) e a Shanghai (su Ferrer).
Ruud, già vincitore a Ginevra quest'anno in finale su Shapovalov alla vigilia del Roland Garros, ha iniziato meglio la sfida per il titolo nell'ATP 250 austriaco. La sua tattica può sembrare semplice, ma risulta comunque funzionale. Ha controllato gli scambi con il rovescio, per poi attaccare alla prima occasione con il diritto. Così, ha dominato il primo set in 40 minuti prima che scendesse la pioggia.
"Le previsioni non erano buone, ero preparato alla possibilità di uno stop" ha detto Ruud. Ma alla fine l'interruzione si è rivelata più lunga del previsto. Una volta rientrati, infatti, hanno giocato solo i primi tre game del secondo set. Poi di nuovo tutto fermo per tre ore.
Lo spagnolo Martinez, arrivato alla sua prima finale ATP a Kitzbuhel grazie anche al successo sul numero 16 del mondo Roberto Bautista Agut, è partito decisamente meglio una volta ripreso il gioco, ma ha potuto solo allungare la finale al terzo set. Ruud ha fatto valere un tasso tecnico decisamente diverso e la maggiore abitudine a questo tipo di partite. E' volato 6-1, poi ha amministrato la situazione fino alla vittoria.