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La scheda di Novak Djokovic che a Torino giocherà le Nitto ATP Finals per la quindicesima volta e inseguirà il record di sei titoli di Roger Federer.
di Alessandro Mastroluca | 09 novembre 2022
Ha saltato due Slam e quattro Masters 1000 per la sua decisione di non vaccinarsi. Ma nel 2022 Novak Djokovic ha comunque vinto Wimbledon per la quarta edizione di fila, è diventato il primo giocatore con almeno 80 partite vinte in tutti gli Slam e almeno 30 in tutti i Masters 1000. E si presenta a Torino con l'obiettivo di eguagliare il record di Roger Federer, sei volte campione alle Nitto ATP Finals.
Espulso dall'Australia alla vigilia dell'Australian Open perché non vaccinato, nonostante l'esenzione medica garantita da Tennis Australia e dal Dipartimento della Sanità dello Stato di Victoria, Djokovic ha iniziato la sua stagione a Dubai.
Il suo primo torneo del 2022 si è concluso con l'eliminazione a sorpresa nei quarti di finale contro Jiri Vesely e la perdita dello status di numero 1 del mondo a favore di Daniil Medvedev. Djokovic è comunque tornato numero 1, raggiungendo poi le 373 settimane complessive in vetta al ranking, dopo l'eliminazione del moscovita al terzo turno a Indian Wells. Torneo che, come il successivo Masters 1000 a Miami, Djokovic non ha potuto giocare sempre in quanto non vaccinato. Le norme del governo USA, infatti, impediscono agli stranieri di entrare nel territorio nazionale se non hanno completato il ciclo di vaccini anti-COVID.
Djokovic a Melbourne, le immagini segrete
Djokovic è così ripartito da Montecarlo, ma è stato sconfitto all'esordio da Alejandro Davidovich Fokina. Il serbo non perdeva la prima partita in un torneo da Barcellona 2018. Nole ha poi raggiunto la finale in casa a Belgrado, persa contro Andrey Rublev, e la semifinale a Madrid, fermato da Carlos Alcaraz.
Ha festeggiato il primo titolo del 2022 a Roma. Al Foro Italico Djokovic è diventato il quinto giocatore con almeno 1000 partite vinte nell'era Open. Grazie a questo risultato, ottenuto in semifinale contro Casper Ruud, ha conquistato la 12ma finale agli Internazionali d'Italia. Ha poi dominato Stefanos Tsitsipas festeggiando così il 38mo Masters 1000 in carriera.
Djokovic a forza 1000: le pietre miliari della carriera
Dopo Roma, ha disputato il Roland Garros da campione in carica ma nei quarti si è scontrato con Rafa Nadal che l'ha battuto in quattro set nel loro 59mo scontro diretto.
Perso per la seconda e ultima volta quest'anno il posto di numero 1 del mondo, Djokovic è ripartito da Wimbledon. Ai Championships ha superato Federer prima per semifinali Slam giocate (32) poi per titoli vinti nei major. Battendo Nick Kyrgios in quattro set, ha infatti celebrato il 21mo Slam in carriera, il settimo a Wimbledon.
Impossibilitato a giocare l'intera stagione sul cemento in Nord America, il Canada ha infatti le stesse norme degli USA, Djokovic ha ricominciato dall'ATP 250 di Tel Aviv, dove ha battuto Marin Cilic in finale. Si è poi ripetuto a Nur-Sultan, nuovo nome ufficiale di Astana, capitaler del Kazakhstan, dove ha superato Medvedev in semifinale e Tsitsipas in finale. E' arrivato così a quota 90 titoli in stagione e si è garantito la 15ma qualificazione alle Nitto ATP Finals.
Prima di Torino, ha giocato anche il Masters 1000 di Parigi Bercy. Qui ha battuto Musetti nel 90mo quarto di finale in un 1000, e Tsitsipas nella sua 74ma semifinale in questa categoria di tornei. E' diventato così il terzo giocatore nell'era Open con almeno 650 partite vinte su una singola superficie. Ma nella sfida per il titolo l'ha fermato il teenager danese Holger Rune, il primo batterlo dopo aver perso il primo set nella finale di un Masters 1000.
Novak Djokovic è abituato a dare il meglio alle Nitto ATP Finals. Ha trionfato cinque volte, ha un record di 41 vittorie e 17 sconfitte in 14 partecipazioni. Ha superato il girone dieci volte, otto delle quali nelle ultime nove apparizioni nel torneo
I successi nel girone su Juan Martin del Potro e Nikolay Davydenko, e una vittoria in tre set in semifinale su Gilles Simon, hanno permesso a Djokovic di guadagnare un posto in finale contro l'allora numero 5 del mondo Davydenko, battuto ancora e stavolta in due set.
Dal 2012 al 2015, Djokovic è stato quasi intoccabile a Londra. Il serbo ha vinto 19 partite su 20 alla O2 Arena, e vinto le Nitto ATP Finals quattro volte di fila: un record. E' un periodo che spicca, anche in una carriera densa di successi come la sua.
Nitto ATP Finals Story, la prima del Djoker
Alle Nitto ATP Finals, Djokovic è rimasto imbattuto per tre edizioni, dal 2012 al 2014. Al primo anno è associato uno dei suoi ricordi più belli, la finale contro Federer. Dei 50 scontri diretti tra Djokovic e Federer, sei sono andati in scena alle Nitto ATP Finals con un bilancio di tre vittorie a testa. Non sorprende che Djokovic ricordi il suo successo 76(6) 75 nella finale del 2012 con particolare entusiasmo. Il serbo ha recuperato da sotto 0-3 nel primo set e da 2-4 nel secondo per conquistare il secondo titolo nel torneo.
Resta imbattuto nel 2013, battendo in finale Nadal, e nel 2014, un'edizione chiusa senza una finale per il ritiro di Federer bloccato da un'infortunio alla schiena dopo la semifinale maratona contro Stan Wawrinka.
prima che Roger Federer mettesse fine alla striscia di 16 vittorie consecutive nella fase a gironi del 2015. Ma ha reagito a quella sconfitta battendo Tomas Berdych e Rafael Nadal prima di riscattarsi contro Federer in finale e festeggiare il quarto trofeo consecutivo.
La semifinale del 2021 ha rappresentato un buon inizio per Djokovic nella nuova sede del torneo, che cerca di vincere nella terza città diversa. Tornare al Pala Alpitour gli lascia sensazioni positive.
I precedenti alle Nitto ATP Finals
Partecipazioni: 14
Miglior risultato: Vittoria (2008, 2012-15)
W-L: 14-17