L’australiano dimentica gli incidenti del recente passato ed elogia Rafa: “Nessun tennista dominerà come lui su una singola superficie. Però Roger è il più grande, come Michael Jordan, e il modo in cui gioca è assolutamente speciale”
di Gianluca Strocchi | 27 ottobre 2020
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Appassionati e addetti ai lavori (ma di certo anche lo stesso maiorchino) non hanno dimenticato certi ‘incidenti’ fra i due sul campo, evidentemente però con il passare del tempo Nick Kyrgios vede Rafael Nadal con occhi diversi. Tant'è che il tennista australiano, infatti, durante una video-intervista con Corey 'Homicide' Williams, non ha esitato ad elogiare il maiorchino per aver conquistato di nuovo il titolo al Roland Garros, 13esimo trionfo nello Slam su terra.
"Rafa è semplicemente incredibile. Non sono stato affatto sorpreso di vederlo battere tutti i suoi avversari con facilità al Roland Garros. Questo è ancora come il suo cortile, lui ama giocare lì, sulla terra battuta. E dal mio punto di vista nella storia di questo sport non vedremo mai qualcosa di simile a quello che lui ha fatto: nessun tennista dominerà in questo modo su una singola superficie", le parole di apprezzamento del 25enne di Canberra, che riconosce le diversità di vedute con il campione spagnolo in passato: "Siamo entrambi molto differenti e vogliamo vincere, certo non farei festa insieme con lui, ma non intendo togliergli alcun merito per il fatto che abbia conquistato 20 Slam e questo è qualcosa di incredibile".
Kyrgios, con la maglia di Kobe Bryant, e Nadal a inizio match
Da qui al dibattito su chi sia il migliore dei "Big Three" (o come preferisce dire qualcuno il GOAT) il passo è breve. Anche se Nick preferisce parlare dei ‘Fab Four’ senza trascurare Andy Murray, uno dei colleghi con cui ha più feeling nel circuito. “Personalmente non parlo di ‘Big Three’, ma di Top Four visto che ho sfidato anche il miglior Murray. Tutti hanno la loro opinione. Alcuni diranno Federer, altri Nadal o forse Djokovic. Per me Nadal è il miglior tennista della sua epoca ma Roger Federer è il migliore di sempre. E’ il più grande perché è come Michael Jordan, è qualcuno che ha dominato su tutte le superfici ed il modo in cui gioca è assolutamente speciale. Roger Federer è inspiegabile – conclude Kyrgios -. Anche Rafa è speciale e quello che ha fatto lui è inspiegabile".
Va ricordato – a onor del vero - che il fuoriclasse svizzero mantiene uno stretto rapporto con il giocatore “aussie”, sempre invitato tra i protagonisti delle tre edizioni della ‘Laver Cup’, tenutasi a Praga, Chicago e Ginevra, evento organizzato tra gli altri dalla compagnia di management di ‘King Roger’ e in particolare dal suo agente Tony Godsick.
La stretta di mano tra Federer e Kyrgios in Laver Cup
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