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I punti “pesanti” del Masters 1000 canadese portano il norvegese al quinto posto e il vincitore spagnolo nella top15. Lotta serrata per l'ottava piazza tra Rublev, Auger-Aliassime e Hurkacz
di Marco Mazzoni | 15 agosto 2022
Ruud mette la freccia, Tsitsipas cede il passo, Carreno decolla – Se il vertice del ranking ATP non vede alcun spostamento con Medvedev saldo al comando, anche se solo per una manciata di punti su Zverev non avendo difeso la vittoria dello scorso anno a Montreal, poco più in basso si scatena una bagarre destinata ad accendersi con i prossimi tornei. Il norvegese Casper Ruud grazie alla semifinale raggiunta in Canada sale al quinto posto (uguagliando il proprio best ranking) sorpassando sia Novak Djokovic che Stefanos Tsitsipas, scivolato alla settima posizione. Il greco l'anno scorso aveva giocato la “semi” a Toronto, la sconfitta al secondo turno di quest'anno nel 1000 canadese lo porta a 4650 punti, meno 395 dalla quarta piazza stabilmente mantenuta da Carlos Alcaraz. Lo scalatore della settimana è Pablo Carreno Busta, che grazie alla splendida vittoria a Montreal (primo Masters 1000 in carriera a 31 anni) guadagna nove posizioni approdando al n.14, appena sopra Matteo Berrettini. Visto il suo eccellente momento di forma e quanto prediliga il cemento in nord America (vanta due semifinali a US Open), anche lo spagnolo è diventato un pretendente per un posto alle Finals.
Rublev, Auger-Aliassime e Hurkacz lottano per l'ottavo posto – Con la finale giocata a Montreal Hubert Hurkacz non scala posizioni, restando decimo, ma accumula punti preziosi che lo portano in scia a Felix Auger-Aliassime e Andrey Rublev. Solo 195 punti separano il russo dal polacco, con il canadese a meno cinque dal moscovita. Il torneo Cincinnati con i suoi 1000 punti in palio alimenterà la lotta in questo settore del ranking, decisivo anche in ottica ATP Finals di Torino. Jannik Sinner con i suoi 2975 punti non è lontano dal trio e cerca un bel risultato a Cincinnati, insieme a Taylor Fritz, appena sotto al 13esimo posto, e Cameron Norrie, che con la sua incredibile regolarità è stabile all'11esimo posto, più che in corsa per Torino.
Evans e Draper, britannici sugli scudi – Due tra i maggiori protagonisti del 1000 di Montreal sono stati Daniel Evans e Jack Draper. Il 32enne di Birmingham sul cemento non così veloce della città canadese ha prodotto il suo tennis vario ed offensivo, battendo uno dopo l'altro Rublev e Fritz, issandosi sino alla semifinale, dove è riuscito “nell'impresa” di strappare il primo set del torneo allo scatenato Carreno Busta. Un'eccellente prestazione che gli vale un +16 in classifica fino al n.23, ad un passo dal proprio best ranking raggiunto nel settembre nel 2021. Il 20enne Jack Draper è partito dalle qualificazioni ed ha sconfitto a sorpresa al secondo turno Tsitsipas, issandosi sino ai quarti. Il miglior risultato in carriera in un torneo 1000 che lo porta al n.55, suo best ranking.
Opelka saluta la top20, crolla Isner – Il “gambero” della settimana è Reilly Opelka, che non avendo difeso la finale dello scorso anno a Toronto cede ben 600 punti passando dal n.17 al n.26, fuori dalla top20 nella quale era stabile dallo scorso febbraio. Male anche l'altro gigante USA John Isner: perde i punti della semifinale canadese dell'anno scorso e crolla al n.50, con un meno 17 posti nel ranking di questa settimana.
RANKING ATP - TOP TEN
1 Medvedev, Daniil (RUS) 0 6.885 punti
2 Zverev, Alexander (GER) 0 6.760
3 Nadal, Rafael (ESP) 0 5.620
4 Alcaraz, Carlos (ESP) 0 5.045
5 Ruud, Casper (NOR) +2 4.865
6 Djokovic, Novak (SRB) 0 4.770
7 Tsitsipas, Stefanos (GRE) -2 4.650
8 Rublev, Andrey (RUS) 0 3.630
9 Auger-Aliassime, Felix (CAN) 0 3.625
10 Hurkacz, Hubert (POL) 0 3.435
Jannik Sinner e Matteo Berrettini restano saldi nella top15 della Pepperstone ATP Rankings di questa settimana. I due migliori tennisti azzurri nella classifica mondiale in singolare non hanno brillato al Masters 1000 di Montreal, tanto che l'altoatesino è stabile al 12esimo posto mentre Matteo Berrettini cede una posizione al campione del torneo canadese, Pablo Carreno Busta, attestandosi al 15esimo posto, a +240 punti dall'argentino Diego Schwartzman.
Pur con gli stessi punti della scorsa settimana, cedono tre posizioni Lorenzo Musetti (n.33) e una Lorenzo Sonego (n.56). Il quinto e ultimo italiano in top100 resta Fabio Fognini, al n.61.
Sono 20 in totale i tennisti italiani tra i primi 200 giocatori al mondo nel ranking di questa settimana, e proprio nella fascia 100-200 troviamo gli spostamenti più interessanti. Marco Cecchinato con la semifinale raggiunta a San Marino scala sei posizioni, portandosi al n.136, ma i due azzurri maggiormente cresciuti in classifica sono Riccardo Bonadio e Matteo Arnaldi.
Il 29enne di San Vito al Tagliamento grazie alla semifinale raggiunta al Challenger di Meerbusch (Germania) scala ben 16 posizioni, attestandosi al n.177, suo best ranking in carriera. Nel torneo tedesco ha sconfitto all'esordio Franco Agamenone, che perde due posizioni scendendo al n.111.
L'altro scalatore azzurro è Matteo Arnaldi: per la prima volta irrompe nella top200 ATP piazzandosi al n.186 grazie ai punti conquistati con la finale disputata al Challenger di San Marino, per lui un +18 in classifica e best ranking.
Restano sostanzialmente stabili gli altri italiani, solo piccoli aggiustamenti, con Francesco Maestrelli e Raul Brancaccio molto vicini all'ingresso nella top 200, rispettivamente al n.202 e 206 nella classifica di questa settimana.
CLASSIFICA ATP - ITALIANI IN TOP 200
12 Sinner, Jannik (ITA) 0 2.975 punti
15 Berrettini, Matteo (ITA) -1 2.440
33 Musetti, Lorenzo (ITA) -3 1.297
56 Sonego, Lorenzo (ITA) -1 810
61 Fognini, Fabio (ITA) -1 756
111 Agamenone, Franco (ITA) -2 498
134 Cobolli, Flavio (ITA) 0 401
136 Cecchinato, Marco (ITA) +6 394
141 Zeppieri, Giulio (ITA) +2 386
146 Passaro, Francesco (ITA) -2 375
164 Mager, Gianluca (ITA) 0 321
169 Pellegrino, Andrea (ITA) -4 315
171 Nardi, Luca (ITA) -3 308
172 Darderi, Luciano (ITA) -1 308
177 Bonadio, Riccardo (ITA) +16 300
179 Vavassori, Andrea (ITA) -3 297
186 Arnaldi, Matteo (ITA) +18 289
187 Travaglia, Stefano (ITA) -4 287
197 Seppi, Andreas (ITA) -5 277
198 Arnaboldi, Andrea (ITA) -3 277
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